Calcio - Nel derby dei vigolzonesi la spunta il Nure ai calci di rigore. FOTO

Sabato 2 giugno è stata una giornata storica per i cittadini di Vigolzone e in particolare per tutti gli appassionati di calcio: l'occasione era quella dell'annuale sfida calcistica del paese che vede contrapposto l'11 del Nure e della Collina, gara riservata ai nati o residenti nel comune della Valnure con la strada provinciale a dividere le due selezioni. Una giornata, quella di sabato, che ha coinvolto diverse generazioni e che è iniziata con la cerimonia di intitolazione del campo sportivo comunale a "Mario Garatti", storico e indimenticato dirigente della società sportiva "U.S. C.M.C. Vigolzone". Ad assistere e partecipare commossi alla "scopertura" della targa anche una nutrita rappresentanza delle "vecchie glorie" di quel Vigolzone che alla guida di mister Devoti e con il mitico Mario tra i dirigenti, raggiunse la categoria Eccellenza con una storica scalata dalla terza categoria tra il 1985 e il 1991. «Ci tengo a ricordare Mario Garatti perché penso che abbia rappresentato un esempio di cittadino vigolzonese: una persona che amava lavorare "dietro le quinte" e a cui probabilmente non sarebbe piaciuta una cerimonia come questa - ha ricordato durante il suo intervento il sindaco ed ex giocatore di quel Vigolzone, Francesco Rolleri - ma è una persona che ha influenzato in modo fondamentale la storia del nostro paese. Il suo esempio, la sua collaborazione, il fatto di esserci sempre stato che nei momenti di successo ma soprattutto nei momenti di difficoltà, ha contribuito a creare lo spirito di comunità attraverso il volontariato, che ancora oggi costituisce motivo di orgoglio per tutti noi vigolzonesi».