La Figc si "dimentica" dei campionati giovanili. In teoria domenica i campionati nazionali dovrebbero scendere in campo

D’accordo che siamo in un periodo di elezioni e le priorità sembrano essere altre, però che la Figc si dimentichi dei campionati giovanili forse è eccessivo. Andiamo con ordine: il 3 dicembre nel comunicato ufficiale del Settore Giovanile Scolastico a firma del presidente Vito Tisci, viene prorogato lo stop a una serie di tornei giovanili già fermati dal 12 novembre. A causa del “persistere delle problematiche legate all’emergenza epidemiologica”, si scriveva, è disposta “la sospensione fino al 10 gennaio 2021 delle gare in programma dei Campionati Nazionali Under 18, Under 17, Under 16 e Under 15 riservati alle società di Serie A e B, Under 17, Under 16 e Under 15 riservati alle società di Serie C, Under 17 e Under 15 Femminile, Under 14 Pro e Under 13 Pro, confermando nel contempo la possibilità per le società di effettuare, ove consentito, le sedute di allenamento nel rispetto delle indicazioni previste dai protocolli federali vigenti”.

Niente di strano, proroghe simili erano (e sono) all’ordine del giorno in base ai numeri della curva epidemiologica. Il problema è che a oggi, venerdì 8 gennaio, alle società interessate non è ancora arrivata una nota ufficiale di un nuovo rinvio. Indicazioni ufficiose sì, è impensabile che domenica possano ripartire tutti i campionati (che essendo di interesse nazionale non sono sospesi d’ufficio ma su decisione della federazione) ma di comunicati ufficiali nemmeno l’ombra. Così a meno di 48 ore dalla presunta ripartenza le società ancora non hanno in mano una documentazione in cui si dica che il campionato è nuovamente rinviato.