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Inizia l'Europeo dell'Italia Under 19 di Nicolò Fagioli

Domenica esordio in Armenia contro il Portogallo, poi gli azzurrini affronteranno i padroni di casa e la Spagna

Gli ultimi incontri amichevoli tra le due compagini risalgono a settembre dello scorso anno quando gli Azzurrini allenati da Federico Guidi, persero la prima di misura (1-0) ma riuscirono ad imporsi nella seconda vincendo 3-1. Ambedue le squadre non sono le stesse, orfane ognuna di almeno 4 giocatori di assoluto livello (Davide Bettella, Raoul Bellanova, Salvatore Esposito ai quali si aggiunge Antonio Candela) ma i portoghesi mantengono intatte le loro caratteristiche di gioco, tipiche della scuola lusitana: gioco molto tecnico, votato all’attacco con giocatori che uniscono alla proprietà di palleggio la rapidità dell’esecuzione. Schierano normalmente un 4-3-3 e l’astro nascente dello Sporting Lisbona, Felix Correia, nato nel 2001, è l’attaccante di maggiore pericolosità.

L’Italia mette in campo le sue energie più fresche. Nel suo organico contempla 9 ragazzi sotto età (2001) e una nato nel 2002 Destiny Udogie, difensore dell’Hellas Verona, molti di loro protagonisti nelle fasi finali degli ultimi due Europei Under 17. Un gruppo nato prevalentemente tra le mura di Coverciano e poi cresciuto nella filiera Azzurra, come ha avuto modo di dichiarare in conferenza stampa il tecnico Azzurro Carmine Nunziata, reduce da un secondo posto con la Under 17 nel Campionato Europeo a maggio e dall’esperienza nello staff tecnico della Under 21 durante l’ultima rassegna continentale giocata in Italia: “Sono in gran parte ragazzi che fanno parte di un percorso iniziato con la Nazionale Under 15 – precisa il tecnico -  che si conoscono e sono molto motivati: è importante poter contare sulla forza del gruppo e, singolarmente, avranno l’occasione di dimostrare il loro valore”. Sugli avversari di domani non ha dubbi: “Sono i campioni in carica e sarà una partita difficile durante la quale saranno a confronto due scuole calcistiche. I portoghesi giocano un calcio offensivo grazie alla loro tecnica e velocità: trattandosi del match d’esordio in questo Europeo, sarà importante avere la  massima concentrazione e riuscire a dare il giusto ritmo alla partita mettendo in campo tutte le risorse fisiche e mentali disponibili.

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