Fiorenzuola - Settimio Lucci: «Siamo soddisfatti del lavoro svolto, per noi è stata un'altra stagione di crescita»

Si è chiusa da qualche settimana un altra positiva stagione per il settore giovanile del Fiorenzuola, guidato dal direttore tecnico dell’Academy Settimio Lucci che, dopo aver conquistato l’anno passato la promozione in Primavera 3, nella stagione appena andata in archivio ha messo insieme buoni risultati sotto il profilo della crescita dei giovani e molti di questi sono tornati utili anche alla prima squadra.
«E’ risaputo - spiega Lucci - che il nostro obiettivo primario è proprio quello di formare nel nostro piccolo, dove per piccolo intendo le difficoltà naturali che ci sono a confinare con club di Serie A e Serie B che tendono a prelevare il meglio della nostra provincia, giocatori in grado di poter poi essere chiamati con la prima squadra. E’ il caso di Anelli che ormai non consideriamo nemmeno più uno settore giovanile, ha fatto tutto l’anno con mister Tabbiani e questo ci rende soddisfatti del lavoro svolto perché significa che siamo riusciti a compiere un altro passo verso la realizzazione di un settore giovanile professionistico. Per noi conta questo, i risultati delle classifiche li abbiamo sempre messi in secondo o terzo piano».

Sul futuro Lucci non ha dubbi. «La realizzazione del nuovo campo in sintetico per l’Academy sarà un enorme passo avanti per il nostro lavoro, perché potremo passare a cinque allenamenti alla settimana con alcune formazioni come la Primavera avvicinandoci dunque molto al reale lavoro della prima squadra. Ripeto, noi dobbiamo puntare a queste cose perché cresciamo i ragazzi in casa, qualcuno riusciamo a prenderlo dal comparto dei Dilettanti, ma in linea di massima dobbiamo avere sempre giovani che possano raggiungerci quotidianamente col treno. Diciamo che altri profili, magari più importanti, rimangono sempre nell’orbita dei club che abbiamo attorno e che valgono la Serie A o la Serie B. Penso a giocatori come Kenzin e Giallombardo tanto per fare due nomi, anche loro si sono affacciati alla prima squadra quest’anno ed è bello che mister Tabbiani non solo li abbia convocati per allenarsi ma li abbia anche presi in considerazione per inserirli in un futuro».

«In linea generale - conclude Lucci - posso quindi dirmi soddisfatto di tutto il lavoro svolto dall’Academy, lavorare inoltre a Fiorenzuola è piacevole perché puoi farlo con tranquillità, ti viene data la possibilità di crescere giovani adatti per un calcio più grande e poi c’è la fiducia totale della società in quello che fai, che è sempre una qualità importante per un club».