Totò Rizzo e la Besurica Women dei miracoli che sogna la Serie C «Se arrivasse non ci tireremmo indietro». Si lavora a una collaborazione con il Parma
Il tecnico alla guida della formazione al comando del campionato di Eccellenza. «Non ci accontentiamo mai. E anche il settore giovanile ci sta regalando grandi soddisfazioni»
La scelta di puntare sul femminile si è rivelata vincente, visto che avete anche un numeroso settore giovanile.
«Contiamo 110 ragazze dall’Under 10 all’Under 19. Le più piccole giocano con i Primi calci, l’Under 12 ha vinto tutti e quattro i minitornei previsti dalla Federazione, l’Under 15 è a metà classifica con tante calciatrici sotto età e anche l’Under 19 regala soddisfazioni, è in semifinale di Coppa Emilia che giocherà il 19 contro Bologna. Sono formazioni a cui dedichiamo tante attenzioni, la Juniores ha mezza squadra che potrebbe giocare in Under 17 e addirittura ci sono ragazze tre anni sotto età».
Il vostro progetto è stato notato anche fuori provincia.
«Proprio in questi giorni siamo in contatto con il Parma per una collaborazione molto stretta. Restano alcuni dettagli da definire, ma penso che l’accordo si farà; per noi può essere un buon punto di partenza anche perché una società del calibro di quella Ducale ci permetterebbe di lavorare a stretto contatto con i loro tecnici e i loro istruttori e questo vorrebbe dire un’ulteriore crescita per il nostro gruppo».
Il primo obiettivo che vi eravate posti era la qualificazione alla seconda fase. Adesso che l’avete centrato dove ponete l’asticella?
«Ora speriamo di vincere il girone, perché sarebbe un traguardo storico per Piacenza, che da cinquant’anni non chiude un raggruppamento femminile al primo posto. Poi ci troveremo di fronte avversarie più attrezzate di noi, come ad esempio la Spal, ma non abbiamo paura di nessuno; se ci sarà la possibilità di conquistare la Serie C non ci tireremo indietro. Noi non ci accontentiamo mai».