E' un derby storico: domenica Biancorosse Piacenza-Besurica Women. Rizzo: «Le nostre giovani potrebbero fare la differenza»

Definirlo un momento storico non è esagerato: per la prima volta domenica 25 settembre andrà in scena nel Piacentino un derby di calcio femminile. Il sipario si alzerà alle 15.30 sul campo comunale di Caorso, dove le padrone di casa delle Biancorosse Piacenza, da anni impegnate in categoria, affronteranno la neonata Besurica Women.

Le Biancorosse in campionato sono partite a spron battuto: due successi e ben 15 gol segnati nelle prime due uscite, che al momento valgono il comando della classifica nel girone emiliano-romagnolo. Come se non bastasse, la formazione di Imprezzabile ha vinto il confronto infrasettimanale di Coppa contro il Fraore con un netto 3-0. Nell’altro campo la Besurica ha iniziato la propria avventura venendo sconfitta 1-0 dalla Sammartinese per poi dilagare 9-1 in casa contro lo Sporting, mentre per sorteggio ha saltato il primo turno di Coppa.

In casa Biancorosse preferiscono non commentare l’appuntamento, mentre da parte della Besurica il patron Totò Rizzo definisce la partita come «un momento storico». Si tratta di un derby ed è naturale che la tensione si faccia sentire. «Le ragazze si stanno allenando bene e vogliono dimostrare di non essere agitate. In realtà molte di loro scenderanno in campo da ex ed è normale che un pizzico di fermento possa esserci. Sarà compito nostro farle scendere in campo più tranquille possibili».

Fisicamente la Besurica è in buone condizioni, anche se manca ancora il giusto amalgama in una squadra completamente nuova. «Come coesione le nostre avversarie hanno qualcosa in più, ma è normale visto che giocano insieme da tempo. Noi stiamo cercando la quadratura corretta, ma devo dire che siamo sulla buona strada anche se per rodarci sarà necessario un po’ di tempo».

L’obiettivo della società è chiaro. «E’ il nostro primo anno, puntiamo a chiudere fra le prime quattro per qualificarci alle fasi finali. Faremo di tutto per tagliare il traguardo, ma se non dovessimo riuscirci non ne faremo un dramma, il nostro progetto è a lungo termine e riguarda anche il settore giovanile».

Ovviamente la squadra di Rizzo farà di tutto per uscire dal campo con il bottino pieno. «Il nostro punto di forza? Le giovani, che in questa categoria possono davvero fare la differenza. E poi fatemi citare la Di Fresco, una giocatrice di spicco per l’Eccellenza, una di quelle in grado di rappresentare Piacenza a questi livelli».

Poi il presidente della Besurica allarga il discorso al settore giovanile. «Siamo partiti alla grande, grazie anche alla collaborazione con il Piacenza calcio che ha deciso di non seguire più direttamente il settore femminile. Abbiamo circa 120 ragazze iscritte, dalla Scuola Calcio fino alla prima squadra, e vediamo un grande entusiasmo e una bella partecipazione sia fra le ragazze sia fra i genitori. Forse è proprio per questo spirito che molte giocatrici hanno deciso di vestire la maglia della Besurica».

Prima della chiusura è obbligatorio tornare sul derby. «Le somme si tirano alla fine del campionato, ma su una cosa posso scommettere: domenica in campo le nostre ragazze daranno più del 100 per cento».