Non bastano 35 punti di Miller, l'Assigeco cede a Chiusi dopo un supplementare
Finisce 97-92 per i padroni di casa. Salieri: «Abbiamo avuto l’occasione di vincere la partita ma non siamo stati pronti nell’ultima azione dei regolamentari»
TERZO QUARTO
È sempre l’equilibrio a regnare sovrano in avvio di ripresa: Jonats e Possamai non sbagliano in area, così come Veronesi e Querci dai sei e settantacinque (51-51 al 23’). Tentativo di fuga dei padroni di casa, che costruiscono un parziale di 9-0 con il contributo di tutti i giocatori presenti in campo approfittando del blackout offensivo dei biancorossoblu. Il time-out di coach Salieri giova all’Assigeco: i liberi di Miller e Gallo, oltre alla tripla di Bonacini, riportano il punteggio sul 62-60, prima del giro in lunetta vincente di Bozzetto che chiude la terza frazione sul 64-60.
QUARTO QUARTO
Miller si prende in mano offensivamente l’Assigeco riavvicinando progressivamente i suoi ai biancorossi nella prima metà del periodo, oltre alla difesa da manuale di Bonacini e Filoni che propizia punti facili in contropiede e permette ai piacentini di impattare il match dopo quindici minuti abbondanti di gioco (72-72 al 36’). Dopo continui botta e risposta targati Miller e Raffaelli si arriva a un altro finale poco adatto ai deboli di cuore: Jonats manda avanti Chiusi con otto secondi sul cronometro, Veronesi brucia la retina da otto metri dando due punti di vantaggio all’Assigeco, che deve poi subire la beffa del canestro quasi allo scadere di Ceron che non lascia nemmeno spazio per un’ultima preghiera. Si va all’overtime.
TEMPO SUPPLEMENTARE
Inizia nettamente meglio Chiusi l’overtime, costruendo un mini-parziale di 5-0 nel primo minuto di gioco che obbliga coach Salieri alla pausa forzata. Sabatini lancia un arcobaleno vincente da oltre l’arco, ma dall’altra parte allungano i padroni di casa prima con Jonats e poi con il libero di Tilghman. Al canestro di Raffaelli risponde Miller da tre punti, ma l’Assigeco non riesce ad approfittare un paio di occasioni per rimettere tutto in parità. Raffaelli e Tilghman non sbagliano alla lotteria decisiva dei tiri liberi. L’Assigeco cade a Chiusi e non riesce a bissare il successo con Verona.
UMANA CHIUSI-ASSIGECO PIACENZA 97-92
(18-24; 26-19; 20-17; 18-22; 15-10)
UMANA CHIUSI: Austin Tilghman 18 (5/11, 0/3), Lorenzo Raffaelli 23 (5/6, 2/8), Ervins Jonats 14 (4/5, 2/2), Nicolò Dellosto 9 (0/1, 3/4), Luca Possamai 6 (3/5 da due); Marco Ceron 15 (3/3, 1/6), Davide Bozzetto 9 (2/3, 1/1), Alessandro Chapelli 1 (0/1, 0/2), Mihaijlo Jerkovic 0 (0/2 da tre). Ne: Maksim Brinza, Giulio Lorenzoni, Alessandro Zani. Allenatore: Giovanni Bassi (assistente: Nicolas Zanco, Luca Civinini).
ASSIGECO PIACENZA: Gherardo Sabatini 10 (2/3, 2/3), Lorenzo Querci 3 (0/1, 1/3), Giovanni Veronesi 12 (0/5, 4/10), Malcolm Miller 35 (8/10, 4/8), Brady Skeens 11 (4/7 da due); Filippo Gallo 7 (1/3, 1/2), Federico Bonacini 8 (1/2, 2/4), Niccolò Filoni 4 (2/4 da due), Michele Serpilli 0 (0/2 da due), Ursulo D’Almeida 2 (1/1 da due). Allenatore: Stefano Salieri (assistenti: Humberto Manzo, Alessandro Susino).
DICHIARAZIONI SALIERI
“C’è rammarico perché è una partita nella quale abbiamo solamente accarezzato la vittoria, subendo tantissimo Raffaelli che è stata la nostra spina nel fianco per tutto il match. Nonostante la differenza a rimbalzo (41-26) e la nostra percentuale peggiore ai liberi (12/19 contro 26/31) abbiamo avuto l’occasione di vincere la partita ma non siamo stati pronti nell’ultima azione dei regolamentari dove abbiamo preso il canestro di Ceron. Complimenti a Chiusi che ha giocato con grande determinazione”.
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