Maggio: «Con Milano conteranno testa, cuore e voglia di vincere». VIDEO

Cambia la formula delle semifinali, non più due gare su tre ma tre su cinque con le prime due a Piacenza. Questo potrà incidere?

«Il fattore campo è importante, vincendo le prime due saremmo a una sola vittoria dalla finale nelle successive tre gare. Ma il discorso opposto può valere per i nostri avversari: non hanno addosso alcuna pressione e nelle prime due partite possono tentare il colpaccio. Noi di fronte al nostro pubblico abbiamo già perso una partita e non vogliamo lasciarne per strada altre».

Tu di gare importanti ne hai vissute tantissime: conta di più la testa, la tecnica o le gambe?

«Ormai siamo a fine stagione, tutti sono affaticati e soffriremo anche il caldo. Le squadre sono quelle, siamo forti, conterà molto la testa, il cuore e la voglia di vincere».

Magari anche la vostra panchina lunga che nei momenti difficili vi ha dato una mano importante.

«La squadra è attrezzata per ottenere risultati importanti, abbiamo una roster di spessore per consentire un maggior numero di rotazioni. Chi è in campo deve dare sempre il massimo, altrimenti sono pronti i giocatori della panchina».

Magari puntando anche su un pubblico come quello di domenica scorsa.

«Lo spero perché è stata una bellissima cornice. Speriamo che i nostri tifosi si ripetano e chissà, magari arriverà anche qualche sostenitore in più per la semifinale».