Piccoli intervista Turini: «La forza dell'Assigeco? Un gruppo unito anche fuori dal campo». VIDEO
Siparietto con i due giocatori della squadra piacentina. «Attenzione alta, perché ci attendono due gare complicate»
Mancano due partite al termine del campionato, che impressioni ha?
«Entrambe sono gare complicate: sabato sera ospitiamo Treviso, formazione costruita per vinere il campionato, poi affronteremo la Bakery che si sta giocando la salvezza in una sfida che come tutti i derby sfugge a ogni pronostico. Due confronti tosti da preparare bene».
Se dovessi riassumere in tre parole il campionato dell’Assigeco?
«Orgogliosi per quello che abbiamo fatto, raggiungendo la salvezza con tre giornate di anticipo. Crescita perché siamo migliorati, sia io personalmente sia tutto il gruppo dall’inizio dell’anno. L’ultima che scelgo è speranza, per chi resterà a Piacenza e per gli obiettivi che la squadra si vorrà prefiggere».
Pensi che avere un gruppo unito anche fuori dal campo abbia facilitato l’arrivo dei risultati?
«Direi di sì, sicuramente la chimica di squadra conta molto e avere un gruppo di ragazzi bravi, rispettosi e simpatici ha aiutato a creare una rosa coesa che ci ha facilitato il compito permettendoci di giocare anche un buon basket».