rotate-mobile
Basket

La Bakery con Roseto vuole sfruttare il fattore casalingo. Pastore: «Sarà una battaglia»

Secondo impegno consecutivo fra le mura amiche per i biancorossi che vogliono dare continuità al successo di metà settimana, il primo della stagione

La Bakery Piacenza ha trovato il primo meritato successo stagionale nell’infrasettimanale contro Jesi, però il tempo per gioire è ridotto all’osso per “colpa” del triplo impegno settimanale che domenica alle 18 porterà al PalaBakery i Roseto Sharks di coach D’Arcangeli. In una settimana così inusuale, coach Coppeta chiede un’extra sforzo ai suoi ragazzi per provare ad avere continuità di risultati e prestazioni. Prima però, un commento sulla battaglia contro la Termoforgia durata ben 45’.

«Finalmente - racconta il coach - è arrivata una vittoria. Abbiamo condotto con autorità la partita con Jesi, nel quarto periodo abbiamo anche trovato 12 punti di vantaggio, salvo fermarci e permettere alla loro caparbietà di farli rientrare. Nel finale siamo stati attenti con due ottime difese, abbiamo forzato l’overtime e nei 5’ supplementari abbiamo finito il lavoro. Sono contento più che per il risultato in sé, per la prestazione. Elogio la difesa, che nonostante i 96 punti subiti ha fatto un grande lavoro. Faccio i complimenti a tutti i ragazzi e al grande pubblico che è venuto a sostenerci. Una nota di merito va fatta per Voskuil e Crosariol. Il primo è stato letteralmente devastante e, anche quando non ha segnato la sua pericolosità ha aperto tanti spazi ai compagni, mentre il secondo nell’overtime è stato perfetto. In generale tutto il pacchetto lunghi si è mosso bene, con un’ottima partita anche di Perego e Castelli. Sicuramente il triplo impegno è faticoso, però credo che dopo una vittoria la stanchezza si senta di meno. Vogliamo che il PalaBakery diventi la nostra fortezza».

Più che positivo anche Andrea Pastore. Il giovane ma navigatissimo ragazzo laziale con 15 punti e tante buone difese è stato un fattore importante per coach Coppeta uscendo dalla panchina.

«Con Jesi è stata una partita dura. Nel primo periodo abbiamo sofferto Dillard e Jones, ma siamo stati molto intensi nel ribattere colpo su colpo. Il secondo e terzo quarto sono stati quasi perfetti sia in attacco sia in difesa, invece negli ultimi 10’ per colpa di qualche disattenzione stavamo buttando via la partita. Fortunatamente abbiamo retto e poi sia negli ultimi due possessi difensivi sia all’overtime ci siamo uniti con il tifo in una bellissima coesione che si è tramutata poi nella vittoria finale. Penso che questa vittoria a livello morale non ci faccia sentire più di tanto la stanchezza. Contro Roseto sarà una battaglia; sono contento per i miei 15 punti con Jesi – aggiunge il numero 17 biancorosso – perché mi reputo un giocatore offensivo, però ho messo grande energia anche in difesa. Lavorare tanto nella mia metà campo mi fa giocare più sereno in attacco e magari mi fa prendere conclusioni che in altre occasioni lascerei ai compagni».    

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La Bakery con Roseto vuole sfruttare il fattore casalingo. Pastore: «Sarà una battaglia»

SportPiacenza è in caricamento