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L'Assigeco non si accontenta e vuole proseguire la corsa anche in casa di Cividale

L'obiettivo è dare continuità alla bella vittoria della scorsa settimana contro la Fortitudo. In campo sabato alle 20

Dopo la convincente vittoria casalinga ottenuta contro la Fortitudo Bologna, l’Assigeco Piacenza insegue un altro successo nella trasferta friulana di sabato 15 aprile alle 20 contro la UEB Gesteco Cividale, formazione neopromossa che si è resa protagonista di un campionato di ottimo livello nel Girone Rosso. Il match di sabato scorso ha visto il tanto atteso ritorno in campo del capitano Gherardo Sabatini, da mesi fermo ai box dopo l’infortunio alla pianta del piede. Se da un lato i tifosi biancorossoblu hanno potuto esultare per il rientro del leader della squadra – già protagonista contro la Fortitudo con 9 punti in uscita dalla panchina – dall’altro l’infortunio di Brady Skeens rappresenta un nuovo sfortunato ostacolo lungo il percorso stagionale dell’Assigeco. In settimana la società ha comunicato la necessità per il centro statunitense di subire un intervento chirurgico che lo terrà lontano dal campo per il prosieguo della stagione, e il direttore sportivo Alessandro Pagani non ha tardato ad augurare una pronta guarigione ad uno dei giocatori più determinanti dell’intera serie A2:

“Purtroppo Brady dovrà andare sotto i ferri per un intervento chirurgico al polso e non sarà più disponibie per il resto della stagione. Gli auguro a nome di tutta la società una pronta guarigione, è un ragazzo che merita ogni bene e al di là di essere un ottimo atleta è anche una grandissima persona. L’assetto tattico dovrà necessariamente cambiare ora che non abbiamo più un centro puro. Lo staff tecnico sta studiando qualche quintetto particolare che vedremo in campo in futuro, dovremo adattarci e cercare di sopperire all’assenza di Brady con gli altri lunghi del roster. Tengo a sottolineare che la società non andrà sul mercato avendo esaurito i tre tesseramenti suppletivi che la federazione garantisce durante la stagione. Oltre alla più recente addizione al roster di Marco Portannese, abbiamo firmato a stagione in corso anche Cesana e Galmarini. Entrambi hanno avuto problemi fisici la scorsa estate e non sapevamo ancora se sarebbero rientrati nel corso della stagione, quindi abbiamo deciso di temporeggiare e tesserarli a campionato iniziato per monitorare meglio la loro situazione sanitaria. Per questi motivi non saranno più possibili operazioni sul mercato”. 

Nel primo successo della post-season l’Assigeco ha mostrato tutte le proprie potenzialità contro la Fortitudo. Quali sono state le chiavi di questa bella vittoria?

“Per noi è stato un successo molto importante al di là dei due punti. Al momento siamo al quinto posto nel girone, ma sappiamo di non dover guardare la classifica e di dover pensare solo a produrre grandi prestazioni nelle prossime partite. Faccio i complimenti allo staff tecnico per aver preparato la partita nel migliore dei modi nonostante avesse appreso solo in settimana dell’assenza di Skeens, inoltre è  stato bellissimo giocare davanti ad un pubblico così numeroso e con il palazzetto pieno. Sono partite che ci fanno entrare in clima playoffs,  dobbiamo prendere tutti gli spunti necessari per le battaglie che ci aspettano nel prossimo futuro”.

Finalmente i tifosi hanno potuto applaudire il ritorno in campo del capitano Sabatini. Come sarà il suo reinserimento nei nuovi equilibri di gioco della squadra?

“Siamo molto contenti di riavere il capitano a nostra disposizione. È passato tanto tempo dalla trasferta di Casale Monferrato in cui si è fatto male, in quesi tre mesi ha dimostrato un impegno immenso e una grande voglia di tornare in campo il prima possibile, e ringrazio tutto il nostro staff medico per essergli stato a fianco anche nei giorni liberi per seguire la sua guarigione. Ovviamente riavere Saba è un vantaggio sia dal punto di vista tecnico che da quello emotivo, è il nostro leader e già nei pochi minuti in campo contro la Fortitudo ha dimostrato di poterci dare una grossa mano. Ora dovremo essere bravi a gestire il suo minutaggio. Dobbiamo garantirgli una crescita graduale, quindi useremo le prossime quattro partite della seconda fase per fare crescere la sua condizione fisica e la sua chimica con i compagni”.

Le giovani promesse dell’Assigeco hanno lasciato un’ottima impressione nel I° torneo memorial “Andrea Rosa”. Quali sono le tue considerazioni sull’evento e quali sviluppi vedremo in futuro?

“Siamo molto contenti dell’evento e confermo che sarà un appuntamento fisso anche nelle prossime stagioni. Faccio i complimenti alle squadre che hanno partecipato: Urania Academy, Bassano Orange One e Vado Ligure. Il livello del torneo è stato molto alto, al di là del valore umano che questo torneo ha per la nostra società è stato anche uno spunto interessante per testare le nostre qualità a livello nazionale, scontrandoci con realtà importanti del panorama cestistico italiano. Nei prossimi anni vogliamo alzare sia il livello delle squadre che la qualità dell’organizzazione, il torneo memorial Andrea Rosa è un’iniziativa positiva che fa bene al territorio, alla nostra società e al basket in generale”.

Sabato l’Assigeco disputerà un’altra trasferta friulana contro Cividale. Quali sono le tue aspettative sul match e come cercherete di portare a casa i due punti?

“Ci aspetta un’altra trasferta complicata in un campo molto caldo. Anche se neopromossa, Cividale ha espresso una bellissima pallacanestro in questa stagione guidata da un coach d’esperienza come Pillastrini. È una squadra che con l’innesto nelle ultime partite di Lucio Redivo ha acquisito ancora piu pericolosità in attacco, e la partita sarà anche una piacevole occasione per abbracciare il nostro ex-atleta Eugenio Rota, autore finora di una grandissima stagione. L’obiettivo è quello di fare bene, cercheremo di vincere e di mettere benzina nelle gambe in vista dei playoffs che ci aspettano tra circa un mese”.

UEB GESTECO CIVIDALE

Dopo un ottimo girone rosso concluso in quinta posizione, la neopromossa UEB Gesteco Cividale ha sbaragliato le più rosee aspettative producendo un basket di altissimo livello e attualmente siede in seconda posizione nel Girone Blu. La formazione allenata da coach Pillastrini può contare su un roster ben costruito in cui il backcourt tiolare è formato dall’ex-Assigeco Eugenio Rota e da Lucio Redivo, grande realizzatore che ha iniziato la stagione con la canotta di Casale Monferrato. Sulle ali l’Assigeco dovrà vedersela con l’americano Dalton Pepper, l’anno scorso a San Severo, e Gabriele Miani, classe 2000 al terzo anno nella formazione friulana. La posizione di pivot sarà occupata da Giacomo Dell’Agnello, al primo anno in A2 dopo una fiorente carriera nelle serie minori. Le principali armi in uscita dalla panchina di coach Pillastrini sono il giovane playmaker Aristide Mouaha, Leonardo Battistini, pezzo cruciale del roster durante l’anno della promozione, la guardia Alessandro Cassese e il centro classe 2003 Giacomo Furin.

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