rotate-mobile
Basket

Basket - Una super Assigeco annienta la Fortitudo

C’è un dato che testimonia la netta superiorità di una super Assigeco, capace di annientare la Fortitudo e di raggiungerla in classifica: mai nel corso della gara gli ospiti sono riusciti a mettere la testa avanti nel punteggio. Sono a lungo...



C’è un dato che testimonia la netta superiorità di una super Assigeco, capace di annientare la Fortitudo e di raggiungerla in classifica: mai nel corso della gara gli ospiti sono riusciti a mettere la testa avanti nel punteggio. Sono a lungo rimasti a distanza siderale, poi hanno leggermente accorciato fino a riaprire la gara nell’ultimo quarto, ma restando sempre ad almeno sei lunghezze dalla squadra di Andreazza. Che ha dimostrato la propria superiorità mettendo in campo un protagonista in ogni situazione. Il primo a meritarsi riflettori e applausi è un imprendibile Kenny Hasbrouck, che in attacco gioca praticamente da solo il primo quarto. Nemmeno le cifre riescono a raccontare la qualità dello statunitense: dei 21 punti messi a segno nei primi 10 minuti dall’Assigeco ben 12 sono del numero 41, che gioca con una vistosa fasciatura al polpaccio ma non ha problemi a scaldare una mano bollente. Delle cinque triple tentate sbaglia (e di poco) solo l’ultima. Con un attaccante di questo calibro e una difesa impenetrabile che lascia a Bologna solamente 9 punti è naturale che Piacenza prenda immediatamente il largo, nonostante qualche incidente di percorso come i tre falli fischiati a Persico in meno di due minuti e Andreazza costretto a far rifiatare meno del previsto Infante.

Boniciolli si siede silenzioso in panchina e lascia il suo secondo Comuzzo a dirigere le danze. La Fortitudo, seguita da un gruppo numeroso e caldissimo di tifosi, capisce che se non mette la museruola a Hasbrouck non ha possibilità di uscire vincitrice dal PalaBanca. Ci provano nella seconda frazione gli ospiti, e a dire la verità ci riescono anche; il problema è che fermato l’americano arriva la figura meno possente ma altrettanto incisiva di Rossato a infilare la retina a ripetizione. Per Riccardo 9 punti nella frazione e tanti falli provocati in una gara ad altissimo livello, peccato solo per l’infortunio subito nel finale di partita che preoccupa lo staff medico in panchina.

A metà partita la squadra di Andreazza conduce 36-24, così arriva l’ordine di scuderia di rallentare leggermente il ritmo. Bologna continua a faticare nella ricerca del canestro e Piacenza sembra essere padrona assoluta del confronto. Anzi, lo è fino a quando gli ospiti non provano a piazzare il guizzo della disperazione, rientrando in partita nell’unico momento di distrazione dei piacentini. Pochi istanti; i felsinei riducono lo svantaggio a meno di dieci punti, poi ecco la sagoma di Bobby Jones che conquista rimbalzi in attacco mettendo a segno prima i due liberi, quindi il canestro che vale il 60-52 e chiude in anticipo una gara totalmente dominata da un’Assigeco praticamente perfetta.

ASSIGECO-FORTITUDO 68-58
(21-9, 36-24, 49-38)
Assigeco Piacenza: De Nicolao 3; Jones 16; Raspino 2; Infante 5; Persico 2; Rossato 16; Dincic ne; Brigato ne; Gaadoudi ne; Zucchi ne; Hasbrouck 22; Borsato 2. All. Andreazza
Fortitudo Bologna: Nikolic 11;Mancinelli 5; Candi 8; Costanzelli; Ruzzier 10; Montanari ne; Campogrande; Montano; Gandini 8; Raucci; Knox 5; Italiano 11. All. Boniciolli

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Basket - Una super Assigeco annienta la Fortitudo

SportPiacenza è in caricamento