Basket - Si va verso la fusione Assigeco-Piacenza?

Potrebbe essere ben più di un semplice trasferimento il passaggio dell’Assigeco a Piacenza. La società di basket di Casalpusterlengo, che giocherà anche la prossima stagione in A2, non può più utilizzare l’impianto cittadino perché troppo piccolo per la categoria. Obbligatorio il trasloco, due le ipotesi sul tavolo: passaggio al PalaBanca di Piacenza oppure opzione Pavia. Nei giorni scorsi la società lodigiana aveva lanciato un sondaggio sulla pagina facebook dei propri tifosi chiedendo se fosse meglio l’“autoretrocessione” per restare a Casalpusterlengo nella categoria inferiore oppure il trasferimento al PalaBanca mantenendo la A2. I sostenitori non avevano avuto dubbi e la stragrande maggioranza si era espressa a favore del passaggio del Po per restare nella seconda serie nazionale.

La decisione ufficiale non è ancora stata presa, ma le trattative proseguono e anzi pare che sull’asse Piacenza-Casalpusterlengo i rapporti si stiano ampliando e intensificando. Il PalaBanca in questa stagione è stata la casa del Piacenza Basket, società che ha sfiorato i play off in Serie C ed ha alle spalle un settore giovanile importante. Anche l’Assigeco punta parecchio sui giovani, oltre ovviamente ad investire su una prima squadra di ottimo livello, dunque i vertici delle due società stanno cercando di capire se è possibile unire le forze per creare un’unica realtà. In pratica si punterebbe a una sorta di fusione, anche se per il momento i dettagli sono ancora tutti da definire; i tempi non sono strettissimi, ma una decisione definitiva dovrebbe essere presa a breve, probabilmente entro la fine del mese o al massimo i primi giorni di giugno.