Basket - Il Bakery non sbaglia un colpo

Scappa, si fa raggiungere (in un paio di occasioni anche superare), torna avanti e poi piazza l’affondo decisivo. Non si può dire che il Bakery sia una squadra noiosa; trascinata da un super Gasparin ha ragione di Santarcangelo nella sfida fra seconde in classifica e si conferma imbattuta sul campo di fronte a un pubblico che saluta l’uscita dal terreno di gioco al coro di “Tutti in piedi per Piacenza”.

SCATTO - Proprio quei tifosi che in avvio si illudono di trovarsi di fronte a una gara scontata; pochi minuti di gioco e Piacenza prende già il largo con un’ottima risposta di tutta la squadra. Inizia un Sanguinetti instancabile (uscirà solo nel finale di gara), lo imita Infante, poi la doppia tripla consecutiva di Magrini consegna il 15-2 che sembra segnare la gara. Sarà il vantaggio, sarà che c’è bisogno di prendere fiato, fatto sta che il Bakery rallenta e paga una serie di imprecisioni. Gasparin perde palla, Soragna e Infante non si capiscono e gli ospiti riaprono la gara con il 18-23.

ERRORI - C’è un attimo di timore quando si blocca il conteggio dei 24 secondi sopra il canestro (verrà ripristinato dopo l’intervallo), considerato che la beffa dei tabelloni è ancora viva nel ricordo dei tifosi. Si riparte con i giudici chiamati a segnare il tempo manualmente e anche dopo la prima sosta la squadra di Bizzozi non ritrova la precisione dei minuti iniziali. Santarcangelo ringrazia per i regali ma a metà frazione è ancora a inseguire (32-25), però il gioco dei piacentini non è più fluido come in avvio. Tanti passaggi sbagliati che consentono a Gualtieri di firmare il primo pareggio dell’incontro con il 34-34 a 2’18 dall’intervallo lungo. Arriva anche il sorpasso nel finale, poi Sanguinetti allo scadere regala l’entrata del 40-39. Il Bakery paga principalmente la scarsa vena dalla lunga distanza, come confermano le statistiche: 4 su 12 per i piacentini, 5 su 5 per Santarcangelo.

ALLUNGO - La terza frazione è lo specchio di tutta la gara: Piacenza guadagna un discreto vantaggio ma gli avversari se lo rimangiano fino a ribaltare la situazione con il 47-46 che ha l’effetto di un secchio di acqua gelata sui biancorossi. La reazione è immediata, guidata da Gasparin che con una tripla e una palla rubata fa passare sotto l’uscio anche il quarto fallo di Soragna regalando il 55-47 che si rivelerà l’allungo decisivo.
Manca ancora più di un quarto al termine, ma adesso il Bakery non ha più alcuna intenzione di rischiare, tiene sempre gli avversari a distanza e chiude con un margine rassicurante.

Bakery-Santarcangelo 82-71
(25-20, 40-39, 61-50)