rotate-mobile
Basket

Basket - Gossolengo con il cuore oltre l’ostacolo: la finale contro Guastalla è tua

Prima Divisione, impresa dei piacentini che ribaltano la serie di semifinale con “La Torre” Reggio Emilia (75-58): nella finale per un posto in Promozione se la vedranno con Guastalla

"Peccati di Gola" Gossolengo oltre le colonne d’Ercole della sua storia recente. I piacentini, secondi in regular season dietro la Castellana, conquistano la finale per ottenere una delle due piazze del prossimo campionato di Promozione. Gara3 in casa si trasforma fin dalla palla a due in una prova di forza e caparbietà dei locali, bravi a ribaltare una serie iniziata male contro una squadra giovane e talentuosa. Dopo la superba prova dei reggiani al palazzetto di Gossolengo in gara1, i piacentini hanno iniziato a scardinare le certezze avversarie soltanto da metà partita di gara2, spuntandola in un finale pieno di colpi di scena. In gara3, davanti a un caloroso pubblico che si sta appassionando alle sofferte vittorie rossoblù, fin dai primi minuti lo spirito è quello giusto. “La Torre” dimostra di non aver ancora digerito la sconfitta di tre giorni prima, e inizia il match con le polveri bagnate dalla distanza. Con un Riboni in grande spolvero sotto canestro e dalla media distanza, Gossolengo s’incoraggia e inizia a stringere le maglie della sua classica difesa a zona. Reggio Emilia sembra meno efficace del solito, soprattutto al tiro. Molte le palle perse che permettono a Gossolengo – squadra con più anni e chilometri nelle gambe - di mantenere il ritmo basso e controllato. Nel secondo quarto qualche contropiede preso di troppo per merito dei veloci esterni permette ai reggiani di ricucire lo strappo. Dopo un primo tempo comunque equilibrato è il play Tavani – quattro triple per lui – con l’incontenibile Riboni, a scavare un fossato. L’esperienza nelle due metà campo di Arata fa il resto, insieme a un collettivo che nel momento topico della stagione dimostra un atteggiamento battagliero difficile da scalfire. Nel terzo quarto la partita vive alcuni momenti di tensione: vengono espulsi due componenti della panchina reggiana e fioccano i falli tecnici (e antisportivi) ai protagonisti in campo. Gossolengo capitalizza al massimo il disorientamento de “La Torre” in questa fase e arriva a toccare anche il +20. Il finale sembra in parata, ma l’imprevisto è dietro l’angolo. A due minuti dal termine Gossolengo fa spazio a chi ha giocato meno, ma l’eterno Arata – rimasto in campo per dare un aiuto in regia – s’infortuna quando i giochi sono ormai fatti. A parte questa unica nota stonata, Gossolengo può esultare per un risultato mai ottenuto negli ultimi dieci anni. Soltanto grazie a un paio di colpetti nel mercato estivo, aggregati al gruppo che l’anno precedente uscì a testa alta (ma 2 a 0) in semifinale, i piacentini sono arrivati a una tanto agognata finale. La prossima settimana se la vedrà con un’altra squadra reggiana, il Guastalla, per conquistare una delle due piazze disponibili per il prossimo campionato di Promozione. Una sfida tosta e complessa (con i reggiani oltretutto in possesso del fattore campo) che a Gossolengo, però, non vedono l’ora di giocare.

GOSSOLENGO 75

LA TORRE 58

(21-9, 16-22, 25-14, 13-13)

Arbitri: Giacomazzi, El Agbani

“Peccati di Gola” Gossolengo: Riboni 25, Bruschi 4, Tavani 17, Mulazzi 3, Arata 11, Pirolo, Ferrari 5, Dodi 2, Barbieri 4, Monti 4, Zerilli n.e.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Basket - Gossolengo con il cuore oltre l’ostacolo: la finale contro Guastalla è tua

SportPiacenza è in caricamento