Il Bakery viaggia in scioltezza: Forlì non ha scampo
Piacenza sempre avanti per tutta la gara non rischia niente e chiude 74-57 con 21 punti di Pederzini e 16 di Perego
Anche nel secondo quarto gli ospiti mostrano tutta la propria sterilità in fase offensiva e per oltre cinque minuti non riescono a muovere un tabellino poverissimo, in cui se si eccettua De Fabritiis sono da segnalare solamente quattro punti. Perego continua a trovare ottime soluzioni, ma in generale è il gioco di Piacenza che mostra scioltezza e qualità. Si inceppa leggermente solo nel finale, con un paio di ingenuità che permettono a Forlì di risalire rimanendo però sempre a distanza di sicurezza: 42-22 al riposo.
Può dormire sonni tranquilli il Bakery, perché i romagnoli confermano le difficoltà in attacco: due soli punti nella prima metà del terzo quarto, così ai padroni di casa è sufficiente mantenere il minimo sindacale in fase realizzativa per non rischiare praticamente niente. A un certo punto i biancorossi si caricano di un paio di falli di troppo, ma è un peccato veniale che ci può stare visto che gli avversari sono ancora a meno 20: 52-32. Un tecnico fischiato a Guaccio consente a Forlì di risalire fino a 13 punti di distanza; la gara inizia a scaldarsi e va tutto a discapito dei biancorossi che sono padroni assoluti dell’incontro. E’ solo un attimo: prima degli ultimi dieci minuti Coppeta chiede ai suoi di giocare con calma, richiesta immediatamente soddisfatta e non appena il Bakery torna in campo ricaccia subito gli avversari a distanza siderale con Pederzini e Guerra: 62-40. Ormai l’incontro è chiuso, la panchina di Piacenza concede gli applausi prima a Perego quindi a Pederzini, poi è già ora di concentrarsi sul prossimo appuntamento, la trasferta di Padova da affrontare dopo Pasqua.
BAKERY-FORLI' 74-57
(21-11, 42-22, 55-40)