Bakery senza problemi: battuta Rimini 93-69
Piacenza quasi sempre avanti chiude facilmente guadagnandosi i due punti, ma deve fare i conti con lo stop di Rombaldoni per un problema al polpaccio
C’è un attimo di apprensione, ma quando si riparte ed è un altro Bakery, con Pederzini che si guadagna un’azione da tre punti regalando il 30-26 ai padroni di casa. Poi arriva lo stop con cui non vorresti fare i conti: Rombaldoni si blocca dopo una conclusione, resta in campo per l’azione successiva in cui firma anche il 33-26 ma deve arrendersi a un nuovo infortunio lasciando il posto a Maggio. Subito dopo Bruno si guadagna fallo e tiro libero, quindi tocca a Guaccio infiammare il PalaBakery: per due volte consecutive ruba palla, si invola in contropiede e chiude con la doppia schiacciata del 42-30.
Piacenza dopo un periodo da applausi prende fiato, ma comunque riesce sempre a mantenere Rimini a distanza di sicurezza chiudendo la prima metà di gara avanti 48-38 che diventa 55-38 alla ripresa dopo l’intervallo lungo.
A questo punto la formazione di Coppeta lascia intendere che non rischierà più niente, i due punti sono in cassaforte e i biancorossi possono mettere in mostra qualche guizzo individuale, come una doppia difesa di Bruno che rende inefficaci i contropiede di Rimini. Non c’è più partita e ben prima della fine inizia l’accademia dei padroni di casa; Coppeta concede spazio anche a Libé e Bracchi e Piacenza chiude 93-69.
BAKERY-RIMINI 93-69
(21-24, 48-38, 73-58)