Bakery, la grande abbuffata: terza vittoria in una settimana

Campanella fa esordire anche il piacentino Orlandi, poi l’altro “indigeno” Bracchi con una tripla rilancia la Bakery 22-17, ma gli ospiti rispondono con la stessa moneta. Allora tocca a Udom diventare protagonista sotto canestro: il numero uno agguanta tre rimbalzi quasi consecutivi in attacco in mezzo a una marea di maglie azzurre e infila il 26-20. Che ci sia un pizzico di ruggine dovuta alla stanchezza lo si capisce quando Maggio si fa intercettare due passaggi in altrettante azioni, ma un quintetto composto in gran parte dai giovani mantiene comodamente le distanze sugli avversari. Poi Piacenza alza il ritmo e mentre si avvicina l’intervallo lungo piazza tre azioni travolgenti regalandosi il meritatissimo 41-28 di metà gara e lasciando intendere che l’inerzia della partita è cambiata.

Si riparte e quasi subito a Costa, play ospite, vengono fischiati due falli (contestati dalla panchina di Porto Sant’Elpidio) che portano a quattro il conto totale e costringono Pizi a richiamare il regista titolare mentre Piacenza tocca il +20 con un rapido contropiede. Adesso in campo c’è una sola squadra, i biancorossi volano e gli ospiti sono parecchio confusi. De Zardo infila la retina e il tabellone segna 56-29 a 4’ dal termine del terzo quarto, per una sfida che ormai è decisamente incanalata  nella direzione della Bakery. Così Campanella manda in campo una squadra giovanissima che si gioca tutto l’ultimo quarto continuando a correre e a segnare fino al 77-51.

Bakery-Porto Sant’Elpidio 77-51

(17-13, 41-28, 61-34)