Per la Bakery arriva un nuovo stop: Ozzano rovina il Natale ai biancorossi

Coach Del Re lo aveva anticipato qualche settimana fa: «Il calendario fino alla sosta natalizia ci mette di fronte squadre di grande spessore». Ha avuto ragione lui e la Bakery arriva allo stop invernale con la terza sconfitta consecutiva. Dopo Firenze e Faenza i biancorossi cedono anche a Ozzano al termine di una sfida decisa nei primi minuti del secondo tempo. Dopo una frazione iniziale equilibrata gli ospiti trovano l’allungo al rientro in campo e i padroni di casa non riescono più a recuperare, anche se sono bravi a non arrendersi mai rimanendo in partita fino alla sirena conclusiva. Peccato per questa striscia negativa che comunque non rovina un’ottima prima parte di campionato di Piacenza, partita senza grandi ambizioni e invece capace per un lungo periodo di recitare il ruolo di sorpresa del girone probabilmente più difficile di tutta la categoria.

L’approccio della Bakery è totalmente diverso da quello di domenica scorsa. I biancorossi entrano subito in partita, ma anche Ozzano non resta negli spogliatoi e la sfida è equilibrata per tutti i primi dieci minuti; nessuna delle due formazioni riesce mai a trovare un break importante e alla prima sirena gli ospiti sono avanti 24-22. Subito dopo arrivano due triple in rapida successione e anche il primo discreto vantaggio, anche se Berra con un rimbalzo offensivo e il successivo canestro riesce a limitare i danni e un coast to coast di Livelli si merita gli applausi del PalaBakery e riporta i biancorossi a un possesso di distanza. Gli ospiti restano sempre avanti, ancora Berra trova la conclusione vincente dall’arco, ma nel finale Ozzano riesce ad allungare arrivando negli spogliatoi avanti 49-42.

Il gigante Klyuchnyk crea grossi problemi alla difesa biancorossa che fatica a contenerlo, così Ozzano a inizio ripresa si porta a +8 nonostante la tripla del solito Livelli che regala la speranza a Piacenza di restare attaccata alla partita. In effetti i biancorossi hanno il grosso merito di lottare su ogni pallone, anche se in qualche occasione perdono lucidità in attacco e non sfruttano le opportunità che permetterebbero di mettere maggiore pressione agli avversari. E’ un momento complicato per i padroni di casa, perché non trovano la via del canestro e vedono Ozzano condurre 69-57 all’ultima sirena.

Recuperare un simile svantaggio a una squadra come la Sinermatic è molto complicato e i biancorossi trovano la conferma a inizio dell’ultimo quarto. Però ancora una volta mostrano un grande carattere e restano aggrappati alla partita in attesa di un eventuale momento buono per rientrare definitivamente in gara. La fiammella diventa molto flebile sulla tripla di Bonfiglio che vale l’80-68, anche se resta viva con Coltro che riporta i padroni di casa a meno 9 quando ci sono ancora più di tre minuti da giocare. Il problema è che la squadra di Del Re spreca troppe occasioni favorevoli in attacco e in questo modo diventa durissima recuperare. Le ultime speranze si spengono con un brutto 1 su 8 ai liberi di El Agbani (ben sei errori) e Cecchetti, con gli ospiti che chiudono 86-79.