Bakery, si entra nella fase più calda. Campanella: «Dobbiamo essere sempre al 100 per cento»
Domenica alle 18 iniziano i play off, arriva a Piacenza la All Food Enic Firenze. Per passare il turno bisogna vincere tre gare sulle cinque previste
Dopo due settimane di riposo, la Bakery Piacenza è pronta a tornare in campo per il momento più importante dell’anno: i playoff che decreteranno le promozioni in Serie A2. I biancorossi domenica alle 18 al PalaBakery saranno impegnati nei quarti di finale contro l’ottava forza del girone A, ovvero la All Food Enic Firenze. Sulla carta potrebbe sembrare una sfida già scritta ma in questa fase nulla è scontato e ogni match sarà da giocare come una finale.
Ad introdurci al primo match dei playoff 2021 ci ha pensato Federico Campanella, coach dei biancorossi pronti a scendere in campo e dare il 100% in questa importante fase della stagione:
“Queste due settimane sono state utili per fare il pieno di energie fisiche e mentali. Fino ad ora è stata una stagione lunga che ha portato via molte energie e la pausa è servita anche ad introdurre al meglio nella squadra il nostro nuovo giocatore Gambarota. Non vediamo l’ora di entrare nel vivo della fase più calda della stagione.”
Firenze si è classificata ottava nel suo girone, ma non è da sottovalutare. Che insidie può nascondere?
“Firenze è una squadra che può nascondere tantissime insidie, considerato che ha vinto sei partite su otto nella seconda fase. Sta giocando una stagione ad altissimo livello grazie anche all’apporto di giocatori importanti come Poltroneri, Bruni (ex Piacenza), Passoni e Filippi che stanno facendo un campionato da top player. Dovremo dare il massimo come abbiamo sempre fatto ed essere cinici e determinati nei momenti chiave del match”.
Per la prima volta, anche i quarti di finale saranno al meglio dei 5. Come gestirete così tante partite ravvicinate?
“I playoff sono partite con molta adrenalina e tensione, dove la fatica si sente solo alla fine dei 40 minuti. Io e il mio staff faremo di tutto per studiare e programmare nel migliore dei modi i giorni di riposo che intercorrono tra una partita e l’altra, in modo da avere sempre i giocatori al 100%".