Dal 27 al 30 dicembre Piacenza capitale del basket giovanile con la Bakery Cup
In campo alcune delle migliori formazioni italiane di Under 17 e Under 13. L'assessore Cavalli: «Un torneo sportivo che è anche un evento commerciale e di promozione del nostro territorio»
Un anno di stop obbligato non ha diminuito l’entusiasmo. Così la Bakery Cup torna protagonista con la settima edizione in calendario dal 27 al 29 dicembre e lo fa puntando ancora più in alto: oltre 280 ragazzi Under 13 e Under 17 fra i più promettenti dell’intero panorama cestistico nazionale si daranno battaglia sui campi di Piacenza e provincia. Ci saranno Venezia, Siena, Verona, Milano e Fortitudo Bologna fra i più grandi, Cremona, Milano, Treviglio, Desio e Venezia fra i più giovani per un’iniziativa che si preannuncia tutta da vivere e da seguire.
La manifestazione è stata presentata nella Sala Consiglio dall’assessore allo sport Stefano Cavalli e dagli organizzatori Simone Zamboni, responsabile del settore giovanile della Bakery, e Roberto Spagnoli, responsabile marketing biancorosso.
«Si preannuncia un evento bellissimo - sono le parole di Cavalli - a testimonianza dell’attenzione che la società e il presidente Marco Beccari rivolgono al settore giovanile e più in generale ai valori dello sport. Oltretutto il torneo porterà a Piacenza tanti ragazzi e le loro famiglie e questo significa creare anche un evento commerciale e di promozione del nostro territorio, perché lo sport non è solamente attività agonistica ma anche un modo per farsi conoscere al di fuori dei nostri confini. Non dimentichiamo poi che la Bakery è rimasta attiva con i più giovani anche nei momenti più difficili legati al Covid a testimonianza del valore sociale che il ruolo del club continua a ricoprire».
Al torneo parteciperanno anche le formazioni biancorosse,:«Un modo - ha chiarito Zamboni - per consentire ai nostri ragazzi di confrontarsi con squadre di livello assoluto. Il risultato ovviamente passerà in secondo piano, ma vogliamo che i cestisti della Bakery possano trovare grandi motivazioni scendendo in campo con alcune delle squadre più forti di tutta Italia. Non è stato semplice organizzare il torneo in questa fase particolare, ma siamo passati sopra tutte le difficoltà grazie agli stimoli che quotidianamente ci arrivano dal nostro presidente».
Quattro i campi interessati, il PalaBakery e l’Ex Genio Pontieri a Piacenza, quindi Castelsangiovanni e Gossolengo, con quattro partita al giorno, due in programma la mattina e due il pomeriggio per tutte e tre le giornate di gara. «Ci aspettiamo anche un buon numero di spettatori - sono le parole di Spagnoli - ovviamente nel rispetto di tutte le normative vigenti, perché il torneo si svilupperà in assoluta sicurezza sia per i giocatori sia per gli spettatori. Tutti i ragazzi rimarranno a dormire e a mangiare nelle strutture piacentine e questo significa portare vantaggi anche alle attività economiche. Senza dimenticare che sono previste alcune attività collaterali: abbiamo inventato l’hashtag #bakerybeactive e inviteremo i giocatori a postare foto sui loro social con i monumenti della nostra città. Inoltre in collaborazione con l’associazione 18-30 abbiamo previsto alcuni progetti contro il razzismo che prenderanno vita durante il torneo».