L'Assigeco supera Roseto al termine di una sfida da brividi. Riva: «Dedicato a Zanchi». VIDEO
Gara incerta fino al termine: Piacenza sorride e chiude 72-67
SECONDO TEMPO: Ogide e Carlino riportano Roseto a un punto, le soluzioni da tre cercate con insistenza da Reati e Guyton non hanno fortuna, migliore esito l'azione di forza sotto le plance di Amoroso e il contropiede di Arledge (48-43). Piacenza ci prova a recitare la parte della lepre, ma manca sempre qualcosa per allargare il divario nel punteggio, così sono Contento e la tripla di Carlino a ripristinare il divario di un punto (52-51). In avvio di ultimo quarto l'Assigeco raccoglie nei rimbalzi offensivi quasi quanto in tutti i parziali precedenti e questo si trasforma in sei punti fondamentali. Sono ancora Contento e Carlino, con l'aggiunta della tripla di Casagrande, a tenere agganciati gli abruzzesi. Le triple di Formenti e Marulli aprono gli ultimi due minuti di gioco sul 67-64. A venti secondi dal termine un'altra tripla di Marulli si ferma sul ferro e il rimbalzo di Infante è una boccata di ossigeno, mentre dall'altra parte del campo il fallo e i liberi ottenuti da Guyton hanno il sapore della vittoria (69-64). Ma non è finita. C'è ancora il brivido della bomba di Marulli che va a buon fine. Occorre il recupero di Guyton, condito dal canestro, a quattro secondi dal termine per poter dire che la gara è davvero finita.
ASSIGECO PIACENZA - ROSETO SHARKS 72 - 67
(24-14, 39-35, 52-51)
ASSIGECO PIACENZA: Sanguinetti 5, Guyton 13, Alredge 12, Infante 6, Reati 11; Passera, Oxilia 10, Amoroso 4, Formenti 11, Diouf, Livelli ne, Seye ne. All.: Riva.
ROSETO SHARKS: Carlino 12, Ogide 19, Lupusor 7, Marulli 8, Di Bonaventura 3; Casagrande 4, Zampini, Lusvarghi, Contento 10, Infante 4. All.: Di Paolantonio.
ARBITRI: Dori, Marton, Almerigogna.