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Lunedì complicato per l'Assigeco impegnata a Torino

Nella seconda gara della fase a orologio la formazione di Salieri scende in campo alle 20.30 a Asti puntando a replicare la bella vittoria della scorsa settimana

Dopo un periodo difficile l’Assigeco Piacenza è finalmente riuscita a interrompere la striscia negativa battendo tra le mura di casa la Elachem Vigevano nel primo match della fase a orologio. Ora i ragazzi di coach Salieri dovranno disputare un incontro dall’alto livello di difficoltà nella trasferta del Pala Gianni Asti di lunedì 19 febbraio in cui affronteranno alle 20.30 la Reale Mutua Torino. Per replicare la buona prestazione della scorsa settimana sarà necessario il contributo di ogni giocatore, ma soprattutto degli uomini più rappresentativi della compagine biancorossoblù. Tra questi compare senza dubbio l’ala americana ex-Nba Malcolm Miller, decisivo nel secondo tempo del match contro Vigevano e autore di una serie di giocate spettacolari:

“La palla non mi stava arrivando con continuità, quindi ho cercato di prendere il controllo della partita in transizione, ritagliandomi qualche occasione di essere aggressivo e portare energia alla squadra. Penso di essere tra i migliori atleti del campionato, quindi sul parquet posso fare giocate diverse rispetto agli altri giocatori. Quel tipo di giocate energiche possono influenzare la partita in tanti modi”.

Dopo una serie di risultati difficili siete riusciti a interrompere la striscia negativa. Cosa pensi abbia funzionato stavolta, a differenza delle scorse partite?

“Contro Vigevano siamo stati molto più fisici e abbiamo giocato con grande energia. È dura perdere sei partite consecutive, dovevamo rialzarci e tornare alla vittoria. Sappiamo che nel corso della stagione ci possono essere alti e bassi, ma noi dobbiamo sempre giocare con la stessa intensità rimanendo uniti fino alla fine”.

In Europa si gioca in maniera molto diversa rispetto al basket oltreoceano. Qual è stato l’adattamento più grande che hai dovuto fare?

“La differenza più grande nello stile di gioco è che qui ci si attiene molto di più agli schemi e al piano partita, con meno letture e improvvisazioni rispetto all’Nba. In Europa ci sono molti sistemi di gioco differenti, l’importante è sapersi adattare a ognuno di essi e riuscire a essere produttivo in ogni situazione”.

Dicci qualcosa sul gruppo. Chi ti ha aiutato maggiormente in questo nuovo capitolo della tua carriera a Piacenza?

“Siamo un bellissimo gruppo pieno di ragazzi giovani. Io sono il più “vecchio”, devo essere il veterano e portare esperienza, ma su questo ci stiamo aiutando a vicenda. A Piacenza ho ritrovato Filippo Gallo, con cui ho già giocato prima. È stato bello vedere una faccia familiare, a Cremona era tra i giovani e ora è il nostro playmaker di riserva, vederlo crescere e migliorare mi ha impressionato molto”.

A Torino affronterete una squadra completa e ben organizzata. Quali sono le tue sensazioni sulla partita?

“Avremo bisogno della stessa aggressività e intensità che abbiamo messo in campo la scorsa partita. Dovremo essere la squadra più tosta in campo e non concedere canestri facili, giocando in maniera disciplinato soprattutto nell’ultimo quarto. Affrontiamo una grande squadra, ma sappiamo di poter vincere contro chiunque”.

REALE MUTUA TORINO

Dopo aver mancato la promozione per un soffio - arrendendosi solo in finale contro Pistoia - la Reale Mutua Torino ha confermato buona parte dell’ossatura della passata stagione, opportunamente integrata con acquisti mirati a rendere ancora più completo il roster a disposizione di coach Franco Ciani. Dopo aver espugnato il PalaPania di Chiusi nella scorsa partita la squadra siede al terzo posto in classifica nel Girone Verde, preceduta solo da Trapani e Cantù. Le chiavi della squadra sono nelle mani dell’ex di serata Luca Vencato, prodotto del settore giovanile dell’Assigeco Casalpusterlengo e stabilmente nelle rotazioni della prima squadra fino alla stagione 2015/16. Al suo fianco troveremo la guardia americana Keondre Kennedy, al suo primo anno tra i professionisti dopo una buona carriera collegiale alla UMBC. Le ali saranno con tutta probabilità il capitano Niccolò De Vico e Donte Thomas, alla sua seconda esperienza in Italia dopo la parentesi a Cantù nella stagione 2020/21. Sotto canestro i piemontesi potranno contare su tutta l’esperienza di Marco Cusin, autentica leggenda della pallacanestro italiana che ha deciso di sposare la causa gialloblù dopo la passata stagione a Udine. Le guardie in uscita dalla panchina saranno Simone Pepe, rientrato dopo un leggero infortunio al polpaccio accusato nelle passate settimane, e Matteo Schina, prodotto delle giovanili dell’Azzurra Basket Trieste. Per quanto riguarda le ali, coach Ciani potrà lanciare a partita in corso il classe 2001 Matteo Ghirlanda e il giovanissimo Gianluca Fea. Altra arma importantissima in uscita dalla panchina sarà Federico Poser, alla sua seconda stagione a Torino.

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