L'Assigeco stecca, Rieti sorprende i piacentini e espugna il Palabanca
Finisce 80-66 per gli ospiti ultimi in classifica. La squadra di Salieri sembra spenta e non riesce a dare continuità alla splendida vittoria di domenica scorsa, ottenendo la quarta sconfitta nelle ultime cinque gare
Difficile capire cosa succeda a questa Assigeco, che una settimana batte la capolista Cantù, espugnando un campo inviolato da oltre un anno, e otto giorni più tardi perde in casa con Rieti ultima in classifica. Il brutto è che lo fa quasi senza lottare, giocando senza mordente e crollando nel finale. Una squadra svuotata per quasi tutto il secondo tempo; ne esce una partita da dimenticare che segna la quarta sconfitta nelle ultime cinque gare e un 80-66 inatteso ma che obiettivamente Rieti merita
LA PARTITA - Di certo nessuna delle due formazioni è letale, anche dalla corta distanza, almeno fino a quanto uno step back di Cesana non consegna il 13-9 ai padroni di casa. McGusty scalda le mani ai liberi a il tabellone segna 16-11 Assigeco con cui si chiudono i primi dieci minuti. Non è una Piacenza perfetta, qualche imprecisione permette a Bonacini di mettere la freccia: 18-17 ospite con l’attacco dei locali in difficoltà e Piacenza in grado di muovere il tabellino nei primi tre minuti solamente grazie a un tiro libero. La squadra di Salieri sembra in trance e regala troppi palloni agli avversari, a cui non sembra vero sfruttare Paci fino al 22-17. McGusty non ci sta e guida la riscossa dei suoi, ma l’Assigeco fatica a trovare continuità anche se rimane sempre vicina agli avversari senza però mai trovare il guizzo decisivo, così si va negli spogliatoi con gli ospiti avanti 35-27.
Quando si riparte Salieri permette a Galmarini di ritrovare il campo dopo una lunga assenza, ma è una tripla di Cesana a tenere in partita l’Assigeco, ancora sotto 39-35. Adesso non è semplice contenere Rieti, che trova il canestro anche con la difesa dei locali piazzata. La squadra di Salieri prova a reggere l’urto ma resta sempre alle spalle degli avversari che martellano anche da dietro l’arco. Cesana e McGusty diventano i migliori marcatori dell’incontro con 14 punti a testa, ma Piacenza è sempre costretta a rincorrere: 55-49 a 10’ dalla conclusione della gara. Non è giornata, i padroni di casa non si sbloccano in attacco dove sembrano troppo macchinosi e trovano il canestro solo con qualche guizzo personale ma soprattutto riescono raramente a mettere in campo una difesa efficace. Così quando Cesana perde palla e Tucker schiaccia, Rieti conduce 70-57 a meno di 5’ dalla conclusione. A questo punto l’Assigeco crolla e il parziale diventa pesante fino al definitivo 80-66.
ASSIGECO PIACENZA-KIENERGIA RIETI 66-80
(16-11, 11-24, 22-20, 17-25)
ASSIGECO PIACENZA: Kameron Mcgusty 22 (6/10, 1/5), Luca Cesana 14 (3/6, 2/6), Brady Skeens 11 (4/6, 0/0), Federico Miaschi 9 (1/2, 2/8), Davide Pascolo 3 (0/3, 1/1), Nemanja Gajic 3 (0/0, 1/2), Lorenzo Galmarini 3 (0/1, 1/1), Antonio jacopo Soviero 1 (0/0, 0/0), Marco Portannese 0 (0/1, 0/1), Lorenzo Querci 0 (0/1, 0/0), Gherardo Sabatini 0 (0/0, 0/0), Giorgio Franceschi 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 14 / 23 - Rimbalzi: 33 12 + 21 (Brady Skeens 16) - Assist: 15 (Brady Skeens 4)
KIENERGIA RIETI : Darryl Tucker 19 (9/13, 0/1), Jordan Geist 19 (3/6, 3/7), Paolo Paci 14 (6/11, 0/0), Maurizio Del testa 7 (1/1, 1/2), Davide Bonacini 7 (2/4, 1/3), Lucas Maglietti 4 (2/3, 0/3), Marco Timperi 3 (1/1, 0/0), Ruben Zugno 3 (0/0, 1/3), Paolo Rotondo 2 (1/3, 0/0), Nikola Nonkovic 2 (1/2, 0/0), Alessandro Feliciangeli 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 10 / 19 - Rimbalzi: 32 11 + 21 (Darryl Tucker 11) - Assist: 15 (Jordan Geist 3)