Che serata per l'Assigeco: batte la Fortitudo e ritrova capitan Sabatini
Finisce 91-73 per i piacentini che giocano una gara tutta sostanza e festeggiano anche il ritorno in campo del play, assente da tre mesi
E’ una serata di quelle da ricordare in casa Assigeco. Perché una vittoria con la Fortitudo è di quelle che meritano di essere segnate sul calendario, poi come se non bastasse i piacentini ritrovano anche capitan Gherardo Sabatini, assente da tre mesi. Così arriva la prima vittoria della squadra di Salieri nella seconda fase, in quella che può essere definita una sorta di serata perfetta.
La partenza è di marca Assigeco, con McGusty che dalla lunetta infila il 10-5. Ma lo sprint iniziale dura poco, i padroni di casa sono anche sfortunati con un paio di tiri che entrano e escono dal canestro mentre la Fortitudo trova un paio di conclusioni da tre che riportano subito la gara in equilibrio. La formazione di Salieri si avvicina bene al canestro e poi scarica su Pascolo trovando un ottimo finalizzatore, mentre i bolognesi sfruttano le conclusioni dalla distanza da cui ottengono punti importanti fino al 24 pari del primo stop.
Quando si riparte l’efficacia offensiva delle due squadre rimane in panchina, tanto che per vedere i primi canestri su azione bisogna attendere due minuti e mezzo. L’Assigeco propone una difesa aggressiva e limita gli attaccanti ospiti, ma è meno fluida in attacco, anche perché le rotazioni di Salieri vedono Pascolo e Cesana (19 punti sui 24 complessivi del primo quarto) prendere fiato seduti vicino al tecnico. Nei primi cinque minuti del secondo quarto i piacentini trovano solo sei punti, ma restano comunque a una sola lunghezza dagli avversari e quando Portannese infila da dietro l’arco il tabellone segna 34 pari. Intanto il PalabancaSport applaude Gherardo Sabatini, tornato in campo dopo tre mesi a causa di un infortunio alla fascia plantare. E proprio il play trova sei punti nel finale, con un tiro sulla sirena dalla propria area che finisce nella retina, regalando il 45-39 a metà gara.
Aradori non si raffredda durante l’intervallo e quando le squadre tornano in campo infila due volte dalla lunga distanza riportando avanti i suoi. Risponde subito Gaijc che corre e in transizione arriva fino al ferro per il 49-47. Adesso anche i padroni di casa mostrano di avere la mano calda da tre punti, con McGusty che si regala il 58-49. La soluzione da fuori diventa una delle opzioni principali per i piacentini, bravi a modificare l’aspetto tattico in base alle esigenze; la Fortitudo fatica ad adattarsi e dopo mezz’ora di gioco è sotto 70-59.
Gli ospiti provano ad aumentare il ritmo, ma la difesa della squadra di Salieri alza il livello tanto che per ben due volte scadono i 24 secondi senza che i bolognesi riescano a concludere l’azione. Si torna a segnare poco, ma all’Assigeco va bene così perché può amministrare un vantaggio sicuramente non tranquillizzante ma comunque discreto, che Gaijc con una tripla porta a +9: 72-63 quando mancano 5’ alla conclusione. E quando Cesana trova la magia che vale il punto personale numero 20 superando nella sfida tutta casalinga McGusty, fermo a 19, ecco che i piacentini sono avanti 78-66. A questo punto non resterebbe che amministrare, invece l’Assigeco è brava ad allungare ulteriormente fino al definitivo 91-73.
ASSIGECO PIACENZA-FORTITUDO BOLOGNA 91-73
(24-24, 45-39, 70-59)