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Secondo tempo da urlo, l'Assigeco festeggia per la sesta volta consecutiva

Udine si arrende 91-80 dai piacentini sempre più in alto in classifica. Salieri: «Adesso non dobbiamo fermarci, bisogna continuare a lavorare e farci trovare pronti domenica»

L'Assigeco Piacenza con un secondo tempo da urlo allunga a sei la striscia vincente e acuisce il momento no di Udine, che incappa nella quinta sconfitta consecutiva. Gli uomini di Salieri si impongono per 91-80 guidati da un McDuffie da 34 punti contro degli avversari mai domi e in netto miglioramento rispetto alle ultime uscite. I biancorossoblù, semplicemente, sono stati più bravi

LA CRONACA – Nel primo periodo Udine parte in quinta cercando di scrollarsi la negatività di dosso e si rivela letale da 3 infilando 6 triple su altrettanti tentativi guidati da Mussini e Antonutti. Sotto canestro Foulland fa il vuoto e così gli ospiti realizzano ben 34 punti nei primi dieci minuti contro una Piacenza che nonostante tutto gioca il suo basket. Dopo la prima pausa Udine trova il canestro del +10, ma lentamente sale l'aggressività difensiva dei padroni di casa che in attacco vengono orchestrati in maniera magistrale da un Federico Massone in un periodo di forma clamoroso. Mussini dall'altra parte prova a tenere i suoi sul pezzo, ma l'Assigeco trova prima il pareggio e poi il +3 (45-42) grazie a tre liberi. Gli ultimi minuti del primo tempo però sono tutti dei bianconeri che piazzano un parziale di 8-3.

Al rientro dagli spogliatoi, come ormai consuetudine delle ultime partite, Piacenza alza il livello della propria difesa che trova in Molinaro e Gajic il suo fondamento. A beneficiarne è la transizione offensiva gestita perfettamente da McDuffie e Carberry e dall'impatto di Guariglia nei pressi del ferro. Johnson in questo frangente è protagonista dei suoi ma l'Assigeco conclude il quarto avanti di 5 (70-65). I primi minuti del quarto finale risultano molto confusi e tesi, ma i padroni di casa non vanno sotto nella lotta fisica e sporcano ogni tiro ad Udine che trova in Foulland e Johnson gli unici due sbocchi, ma non è abbastanza: McDuffie con una magia in contropiede trova il canestro e il fallo di Giuri, Johnson poco dopo commette ingenuamente prima un fallo normale e poi un antisportivo su Carberry che, in situazione di bonus, realizza 4 liberi di fila. Udine non trova più la via del canestro grazie ad un sontuoso Molinaro, McDuffie in campo aperto inchioda la schiacciata da highlight, prima che lo stesso Molinaro con una stoppata da capogiro chiuda i conti. L'Assigeco sale a quota 16 in classifica staccando proprio la Apu e ora si gode il terzo posto in attesa del big match di domenica contro Orzinuovi.

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