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Non basta un ottimo primo tempo all'Assigeco: nella ripresa Udine corre e chiude 88-81

Piacentini avanti per più di metà gara, poi gli ospiti cambiano ritmo e si aggiudicano l'incontro

Non basta un ottimo avvio all’Assigeco e un primo tempo sempre a condurre con un buon margine grazie a una condotta di gara perfetta. Nella ripresa Udine alza il ritmo, trova il primo vantaggio e lo incrementa fino all'88-81 finale che purtroppo non premia la buona partita giocata dai piacentini.

Salieri aveva messo in guardia dalla fisicità di Udine e infatti all’inizio lo schema degli ospiti è chiaro: palla nel pitturato per Cusin che fa valere i centimetri. Ma l’Assigeco ha Miaschi che piazza tre triple portando avanti i suoi 9-8 a metà del primo quarto. Per i padroni di casa entrare in area è sconsigliato? Nessun problema, si tira da fuori e si infila il canestro in continuazione, come conferma il 24-18 alla prima sirena con 12 punti di Miaschi e il 6 su 11 di squadra da tre punti. Quello che invece le statistiche non possono raccontare sono le magie di un Pascolo ispiratissimo anche in versione suggeritore.

Anche quando Salieri inizia le rotazioni il risultato non cambia. O meglio, i padroni di casa cercano qualche soluzione in meno dalla distanza ma trovano risposte anche grazie a qualche veloce penetrazione con McGusty che diventa protagonista. Così il tabellone dopo 15’ segna 36-23 Assigeco. Solo nel finale Udine riesce ad accorciare, prima che le due formazioni vadano all’intervallo lungo con Piacenza avanti 44-36.

Gli ospiti rientrano provando ad alzare il ritmo, la difesa della squadra di Salieri non si dimostra impeccabile e subisce qualche iniziativa di Gentile e compagni che dopo cinque minuti sono a un solo possesso di distanza: 55-52. Poi arriva il solito Miaschi, ancora dalla distanza, a respingere l’assalto di Udine. L’Assigeco prova ad aumentare il livello dell’aggressività in difesa ma proprio nel finale arriva il primo vantaggio di Udine che affronta gli ultimi dieci minuti avanti 62-58. Gli ospiti sorprendono i piacentini e piazzano un allungo che costringe la squadra di Salieri a rincorrere: dopo un attimo di sbandamento i padroni di casa tornano in partita, ma recuperare contro questi avversari è molto complicato. Oltretutto l’Assigeco non trova più il canestro come a inizio gara; ci prova ma nel finale la sfida ha svoltato dalla parte di Udine che chiude 88-81.

ASSIGECO PIACENZA-APU OLD WILD WEST UDINE 81-88

(24-18, 20-18, 14-26, 23-26)

ASSIGECO PIACENZA: Federico Miaschi 19 (1/3, 5/10), Kameron Mcgusty 17 (7/14, 1/7), Luca Cesana 13 (2/6, 3/7), Nemanja Gajic 12 (0/1, 4/9), Davide Pascolo 10 (4/8, 0/2), Lorenzo Querci 5 (1/1, 1/3), Antonio jacopo Soviero 4 (1/1, 0/0), Lorenzo Galmarini 1 (0/2, 0/0), Gherardo Sabatini 0 (0/2, 0/1), Marco Portannese 0 (0/0, 0/0), Matteo Gherardini 0 (0/0, 0/0), Milos Joksimovic 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 7 / 9 - Rimbalzi: 28 11 + 17 (Davide Pascolo 8) - Assist: 20 (Luca Cesana 5)

APU OLD WILD WEST UDINE: Isaiah Briscoe 22 (5/6, 1/3), Alessandro Gentile 16 (6/7, 1/1), Ethan Esposito 12 (5/7, 0/2), Marco Cusin 8 (3/7, 0/0), Diego Monaldi 8 (1/2, 2/6), Raphael Gaspardo 8 (1/2, 2/5), Francesco Pellegrino 8 (4/7, 0/0), Gianmarco Bertetti 3 (0/0, 1/1), Vittorio Nobile 3 (0/0, 1/1), Michele Antonutti 0 (0/0, 0/0), Tommaso Fantoma 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 14 / 18 - Rimbalzi: 39 6 + 33 (Ethan Esposito 9) - Assist: 19 (Isaiah Briscoe, Alessandro Gentile 5)

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