L’Assigeco ci prova ma deve abbandonare la Supercoppa: la Fortitudo passa al Campus 74-78
La squadra di Salieri, senza Skeens e Filoni, regge l'urto e si porta anche avanti nella ripresa, ma nel finale manca di lucidità. Il tecnico: «Prestazione positiva nonostante la sconfitta»
Giunge al termine il cammino in Supercoppa dell’Assigeco Piacenza. La formazione di coach Stefano Salieri subisce in partenza le bombe di uno scatenato Pietro Aradori (5/5 da tre nel primo quarto) ma recupera progressivamente fino a mettere il naso avanti per la prima volta nel terzo quarto, per poi mancare di lucidità nel finale punto a punto dove a prevalere sono gli ospiti. È comunque un altro passo in avanti per i biancorossoblu, anche questa sera senza Skeens e Filoni, che possono sorridere per le ottime prove di Serpilli (12 punti + 11 rimbalzi), Gallo (11 punti, 4 rimbalzi, 3 assist, 7 falli subiti) e dell’ottima intensità difensiva portata da Bonacini, oltre a un’altra solida prova di Malcolm Miller (22 punti + 7 rimbalzi).
PRIMO QUARTO
Sono di Ogden i primi due punti della stagione della Fortitudo, che parte subito forte con un mini-break di 0-5 con la tripla di Aradori chiuso dalle buone giocate di Miller e Querci. Bolpin e Fantinelli regalano il nuovo +6 agli ospiti, sostenuti anche questa sera da un elevato numero di tifosi, prima di un festival da tre punti che coinvolge entrambe le formazioni: sono cinque minuti di fuoco dove si segna solo da oltre l’arco, con Querci, Miller, Serpilli e Bonacini che provano a rispondere a un indemoniato Aradori che infila quattro bombe consecutive confermando il +5 bolognese a un minuto e mezzo dal termine della prima frazione (19-24 al 9’), con due bei canestri di Morgillo che fissano il punteggio sul 19-28.
SECONDO QUARTO
Gallo riprende da dove aveva lasciato la scorsa partita bruciando la retina con una bomba, prima dei primi due punti della serata di Freeman. Bologna riesce a tenere un leggero vantaggio con i canestri di Bolpin e Conti, ma Miller, Gallo e la tripla di Serpilli riportano sotto i biancorossoblu di una lunghezza (33-34 al 16’). Ogden non sbaglia da tre, così come Sabatini e Morgillo da due, poi altri cinque punti in fila di Ogden consegnano alla Effe il nuovo +5 (36-41 al 18’). Miller con un tiro libero, il canestro di Sergio e un altro bersaglio di Miller mandano le due squadre negli spogliatoi sul 39-47.
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