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Giovedì, 25 Aprile 2024
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Assigeco in trasferta a Trapani: una vittoria per blindare l’obiettivo playoff

La formazione di Salieri a caccia di punti che garantirebbero l'accesso agli spareggi promozione

Dopo l’importante vittoria casalinga della scorsa settimana contro la JuVi Cremona, l’Assigeco Piacenza si prepara a disputare un’altra partita cruciale nella trasferta di Trapani. Il testa a testa dei biancorossoblu che si stanno contendendo il sesto posto in classifica con la Fortitudo Agrigento si risolverà proprio questo weekend, in cui solo una delle due squadre si guadagnerà l’accesso al girone blu nella seconda fase del campionato. La formazione allenata da coach Salieri è alle prese con l’ennesimo guaio fisico della stagione, stavolta una contusione alla coscia di McGusty, ma ha già dimostrato di poter competere con chiunque anche nelle difficoltà e con rotazioni rimaneggiate. Nel match contro la JuVi si è sicuramente distinto Lorenzo Galmarini, autore di 11 punti dalla panchina e per la prima volta in doppia cifra dopo la lunga convalescenza post-infortunio al tendine d’Achille:

“Ormai sono alla quinta partita giocata, però non sono ancora in perfetta forma fisica. Domenica non ho sentito dolore in campo, però nei giorni successivi ho provato un po’ di fastidio alla caviglia e al tedine. So di non essere al meglio della condizione, ma allo stesso tempo penso di aver fatto un netto passo in avanti rispetto alle prime partite. Mi sento più reattivo soprattutto in difesa, spero di essere al 100% per l’inizio dei playoffs”.

Contro la JuVi dopo un buon primo tempo siete scesi in campo con grande determinazione e avete avete portato a casa due punti molto importanti. A cosa si deve, secondo te, questa bella vittoria schiacciante?

Nel secondo tempo siamo scesi in campo con uno spirito diverso. Forse all’inizio abbiamo avuto anche un po’ di sabbia negli ingranaggi perché venivammo da una sconfitta ad Agrigento che ci ha fatto male. Non era un campo facile ma potevamo guadagnarci il sesto posto, siamo tornati a casa con un po’ di amaro in bocca e sapevamo che contro la JuVi non potevamo sbagliare. Probabilmente all’inizio eravamo un po’ tesi, poi nel secondo tempo ci siamo stretti bene in difesa, abbiamo trovato buone soluzioni in attacco e siamo riusciti a prendere il largo”.

Nella conferenza stampa post-partita coach Salieri ha elogiato le tue capacità difensive e ha indivduato nei minuti in tandem con Skeens una delle chiavi della vostra vittoria. Come ti trovi a condividere il campo Brady e con gli altri lunghi presenti nel roster?

“Sicuramente con Brady mi trovo molto bene, siamo entrambi due specialisti difensivi e insieme possiamo dare tanto da quel punto di vsta. Anche con Dada mi trovo perfettamente già dall’anno scorso, siamo lunghi versatili che possono cambiare su tutti e ricopriamo entrambi sia la posizione di quattro che di cinque. Non ho alcuna difficoltà a giocare con loro, penso che la squadra abbia un reparto lunghi molto completo”.

Dopo l’uscita anzitempo di McGusty ognuno ha alzato il proprio livello di gioco e siete riusciti a portare a casa il risultato. Non credi che i numerosi acciacchi fisici di questa stagione vi abbiano “abituato” a giocare più di squadra e a farvi forza in situazioni di difficoltà?

“Credo di sì, l’abbiamo dimostrato anche nella vittoria contro Treviglio dove abbiamo giocato dal primo minuto senza Kameron. Abbiamo avuto problemi fisici per tutta la stagione: all’inizio mancavo io, poi Saba, McGusty e altri giocatori importanti hanno avuto qualche guaio. La forza del nostro gruppo sta nel fatto che oltre a giocare bene di squadra abbiamo anche tante armi, perciò anche se manca qualcuno riusciamo a sopperire alle mancanze con giocatori di qualità e con caratteristiche diverse”.

Domenica affronterete Trapani in un’altra partita in cui è obbligatorio vincere. Quale sarà il vostro approccio alla gara e come cercherete di espugnare il parquet del Palallio?

“Non sarà per niente facile, io personalmente per un motivo o per un altro non ho mai vinto in Sicilia. L’anno scorso nella trasferta di Trapani abbiamo affrontato una squadra che aveva metà roster infortunato e comunque con i giovani sono riusciti a portare a casa la partita. Domenica sappiamo di dover vincere perché dall’altra parte Agrigento affronterà una Casale Monferrato che ha poco da dire in regular season e che probabilmente si starà già concentrando sul girone salvezza. Dobbiamo scendere in campo con voglia di vincere, con la fame e con la volontà di voler difendere forte. Loro hanno grande qualità nel fare canestro, ma noi abbiamo più mobilità, dovremo correre il doppio per portare la partita su ritmi alti”.

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