Atletica - Lokomwa e Jelagat a Piacenza in ricordo di Samia
Tutti di corsa per ricordare Samia, sportiva etiope che avrebbe voluto partecipare alle Olimpiadi morta nel tentativo di raggiungere lEuropa su un barcone per sfuggire alle regole religiose e burocratiche che in patria non le permettevano di...
Tutti di corsa per ricordare Samia, sportiva etiope che avrebbe voluto partecipare alle Olimpiadi morta nel tentativo di raggiungere lEuropa su un barcone per sfuggire alle regole religiose e burocratiche che in patria non le permettevano di gareggiare.
Questo pomeriggio Thomas Lokomwa e Viola Jelagat, vincitori della Placentia Half Marathon in campo maschile e femminile, sono tornati a Piacenza per una camminata non competitiva in ricordo dellatleta etiope. Insieme a loro alcuni connazionali protagonisti domenica scorsa della mezza maratona e soprattutto tanti appassionati piacentini, che non hanno perso loccasione di correre per qualche chilometro insieme ai campionissimi keniani.
Partenza dal campo Daturi, con il contorno dei tanti bambini impegnati negli allenamenti pomeridiani di atletica, poi via sulla pista ciclopedonale che arriva fino a Gossolengo e ritorno: una passeggiata per gli atleti africani, mentre qualche piacentino lha presa sul serio tenendo un buon ritmo.
Nessun crono, nessun risultato agonistico, solo un modo per trascorrere unoretta facendo attività fisica ricordando unatleta che ha visto la sua vita infrangersi mentre era a caccia di un sogno.
Questo pomeriggio Thomas Lokomwa e Viola Jelagat, vincitori della Placentia Half Marathon in campo maschile e femminile, sono tornati a Piacenza per una camminata non competitiva in ricordo dellatleta etiope. Insieme a loro alcuni connazionali protagonisti domenica scorsa della mezza maratona e soprattutto tanti appassionati piacentini, che non hanno perso loccasione di correre per qualche chilometro insieme ai campionissimi keniani.
Partenza dal campo Daturi, con il contorno dei tanti bambini impegnati negli allenamenti pomeridiani di atletica, poi via sulla pista ciclopedonale che arriva fino a Gossolengo e ritorno: una passeggiata per gli atleti africani, mentre qualche piacentino lha presa sul serio tenendo un buon ritmo.
Nessun crono, nessun risultato agonistico, solo un modo per trascorrere unoretta facendo attività fisica ricordando unatleta che ha visto la sua vita infrangersi mentre era a caccia di un sogno.