Atletica - Haidane, quattro mesi di stop per doping
Quattro mesi di squalifica per Abdellah Haidane, latleta piacentino (tesserato per la Pro Patria Milano) trovato positivo a un controllo antidoping avvenuto al termine degli Italiani indoor in cui aveva vinto 1500 e 3000 metri. La sostanza...
Quattro mesi di squalifica per Abdellah Haidane, latleta piacentino (tesserato per la Pro Patria Milano) trovato positivo a un controllo antidoping avvenuto al termine degli Italiani indoor in cui aveva vinto 1500 e 3000 metri. La sostanza proibita era il tuaminoeptano, uno stimolante che si trova nei decongestionanti nasali. Per Haidane lo stop decorre dal 23 febbraio e dunque il fondista potrà tornare agli appuntamenti agonistici dal prossimo 23 giugno. La sentenza prevede anche la cancellazione della doppia vittoria ai campionati tricolori di Ancona andati in scena a metà marzo.
Questo il comunicato del Coni:
Il Tribunale Nazionale Antidoping - Prima Sezione, nel procedimento disciplinare a carico di Abdellah Haidane, visti gli artt. 2.1 e 4.4 della Norme Sportive Antidoping 2.1 e 10.4 del Codice Wada, ha affermato la responsabilità dell'atleta e gli ha inflitto 4 mesi di squalifica, a decorrere dal 23/02/2014 e con scadenza fissata per il 22 /06/2014. Ha disposto inoltre ai sensi dellart. 10.8 cod. Wada e dellart. 4.8 delle Nsa linvalidazione dei risultati eventualmente conseguiti a decorrere dal 23/02/2014 e condannato inoltre latleta al pagamento delle spese del procedimento quantificate forfettariamente in Euro 325,00.Ha disposto che la decisione sia comunicata allinteressato, allUpa, alla Wada, alla Iaaf, alla Fidal e alla società di appartenenza.
Questo il comunicato del Coni:
Il Tribunale Nazionale Antidoping - Prima Sezione, nel procedimento disciplinare a carico di Abdellah Haidane, visti gli artt. 2.1 e 4.4 della Norme Sportive Antidoping 2.1 e 10.4 del Codice Wada, ha affermato la responsabilità dell'atleta e gli ha inflitto 4 mesi di squalifica, a decorrere dal 23/02/2014 e con scadenza fissata per il 22 /06/2014. Ha disposto inoltre ai sensi dellart. 10.8 cod. Wada e dellart. 4.8 delle Nsa linvalidazione dei risultati eventualmente conseguiti a decorrere dal 23/02/2014 e condannato inoltre latleta al pagamento delle spese del procedimento quantificate forfettariamente in Euro 325,00.Ha disposto che la decisione sia comunicata allinteressato, allUpa, alla Wada, alla Iaaf, alla Fidal e alla società di appartenenza.