Festa nazionale dello sport con il CSI Day
CSI Day, lo sport in oratorio scende in piazza: il CSI compie 70 anni e decide di festeggiarli con un evento di portata nazionale, presentato questa mattina presso la Sala Consiliare del Comune di Piacenza. Il nome dellevento non è certo...
CSI Day, lo sport in oratorio scende in piazza: il CSI compie 70 anni e decide di festeggiarli con un evento di portata nazionale, presentato questa mattina presso la Sala Consiliare del Comune di Piacenza. Il nome dellevento non è certo casuale: il CSI vuole infatti tutelare lo sport in oratorio, presente e futuro di uno sport costruito sui valori veri della vita, con un occhio di riguardo per i diversamente abili.
Ad aprire la cerimonia è stato lassessore al Nuovo welfare Cugini che ha sottolineato come «il mondo sportivo sia sempre più importante per quelle categorie sociali che hanno più difficoltà. Centri come il CSI che aggregano e trasmettono valori importanti qualificano il livello di una comunità: a Piacenza siamo fortunati sotto questo punto di vista».
Il presidente del CSI Piacenza Visentin ha evidenziato la portata nazionale dellevento che vedrà la partecipazione di una settantina di città sparse in tuttItalia. Dopo un breve richiamo alla storia del Centro Sportivo Italiano, sbarcato a Piacenza nellestate del 45, Visentin ha affermato che «il recupero delloratorio in ambito sportivo è fondamentale: lo sport è strumento per creare persone migliori». Le iniziative per i 70 anni del CSI avranno inizio domani presso il CSI Sport Village di via San Sepolcro alle 17 con un torneo di calcio a cinque riservato ad atleti diversamente abili. Proseguiranno poi nella giornata di domenica con tornei di volley, calcio a cinque e a sette senza dimenticare la dimensione cristiana dellorganizzazione.
Altra data da segnare sul calendario è quella del 7 giugno: il CSI ha infatti organizzato un incontro con Papa Francesco, aperto a tutte le società sportive dItalia.
Alla partita di domani pomeriggio sarà presente anche Astutillo Malgioglio, testimonial delliniziativa, che ha iniziato a collaborare con il CSI di Piacenza da circa un anno. «Sono sempre stato coinvolto in questo genere di iniziative in giro per lItalia, il mio contributo mancava solo alla mia città natale. Spero che Piacenza verrà coinvolta in questa iniziativa».
Chiosa finale riservata al delegato provinciale del Comitato Italiano Paralimpico, Franco Paratici: «Il termine sport per tutti è uneredità del CSI, un termine nato nel 1972 e da allora finito sulla bocca di tutti»
Ad aprire la cerimonia è stato lassessore al Nuovo welfare Cugini che ha sottolineato come «il mondo sportivo sia sempre più importante per quelle categorie sociali che hanno più difficoltà. Centri come il CSI che aggregano e trasmettono valori importanti qualificano il livello di una comunità: a Piacenza siamo fortunati sotto questo punto di vista».
Il presidente del CSI Piacenza Visentin ha evidenziato la portata nazionale dellevento che vedrà la partecipazione di una settantina di città sparse in tuttItalia. Dopo un breve richiamo alla storia del Centro Sportivo Italiano, sbarcato a Piacenza nellestate del 45, Visentin ha affermato che «il recupero delloratorio in ambito sportivo è fondamentale: lo sport è strumento per creare persone migliori». Le iniziative per i 70 anni del CSI avranno inizio domani presso il CSI Sport Village di via San Sepolcro alle 17 con un torneo di calcio a cinque riservato ad atleti diversamente abili. Proseguiranno poi nella giornata di domenica con tornei di volley, calcio a cinque e a sette senza dimenticare la dimensione cristiana dellorganizzazione.
Altra data da segnare sul calendario è quella del 7 giugno: il CSI ha infatti organizzato un incontro con Papa Francesco, aperto a tutte le società sportive dItalia.
Alla partita di domani pomeriggio sarà presente anche Astutillo Malgioglio, testimonial delliniziativa, che ha iniziato a collaborare con il CSI di Piacenza da circa un anno. «Sono sempre stato coinvolto in questo genere di iniziative in giro per lItalia, il mio contributo mancava solo alla mia città natale. Spero che Piacenza verrà coinvolta in questa iniziativa».
Chiosa finale riservata al delegato provinciale del Comitato Italiano Paralimpico, Franco Paratici: «Il termine sport per tutti è uneredità del CSI, un termine nato nel 1972 e da allora finito sulla bocca di tutti»