rotate-mobile
Rugby

Rugby B - Pagani: «Il Piacenza punta tutto sul gioco»

Ai nastri di partenza anche i campionati di rugby, che iniziano con la prima domenica di ottobre. In Serie B girone B, il Piacenza Rugby di Sandro Pagani sarà chiamato subito al derby visto che l'esordio è fissato sul campo del Rugby Parma 1931...

Ai nastri di partenza anche i campionati di rugby, che iniziano con la prima domenica di ottobre. In Serie B girone B, il Piacenza Rugby di Sandro Pagani sarà chiamato subito al derby visto che l'esordio è fissato sul campo del Rugby Parma 1931 (fischio d'inizio alle 15.30). I biancorossi partono con i fari spenti ma questa vuole essere la stagione del rilancio e quindi l'obiettivo è quello di arrivare più in alto possibile e magari accedere ai playoff di maggio, spareggi riservati alle prime due classificate. Ma la strada da percorrere è tanta e si inizia domenica da Parma, inoltre si parte con un -4 in classifica inflitto perché il club non ha completato tutti gli adempimenti dell'under 14, penalizzazione che andrà cancellata fin da subito. Il menu della domenica mette in calendario Parma-Piacenza, Pesaro-Noceto, Livorno-Amatori Parma, Terni-Jesi, Tirreno-Arezzo, Modena-Cecina nella prima giornata. Notizia dell'ultima ora invece, è l'arrivo in biancorosso del terza linea Raffaele Della Regione, giovane molto promettente cresciuto nel Piacenza ma che negli ultimi anni ha vinto due scudetti (under 18 e under 20) con la maglia dell'Amatori Parma.

«Sarà una serie B lunga e più difficile di quella della passata stagione - spiega il tecnico Sandro Pagani alla vigilia dell'esordio -, per quanto ci riguarda puntiamo a fare necessariamente meglio dell'anno scorso quando arrivammo quinti, dunque puntiamo al quarto posto poi vedremo cosa arriverà. Tuttavia non mi è mai piaciuto porre questi tipi di obiettivi, preferisco dire che lo scopo della nostra nuova stagione è quello di migliorare il gioco in quanto, nel rugby, chi gioca meglio vince e quindi bisogna passare attraverso questo miglioramento per poter arrivare nelle zone alte della classifica». Non sarà facile perché il girone B di serie B è più competitivo dello scorso anno. «Ci siamo noi - prosegue Pagani - che vogliamo fare bene, poi le due squadre di Parma che sono di altissimo livello, Modena che sulla carta sembra di categoria superiore e la stessa Livorno c'entra ben poco con la Serie B. Inoltre dobbiamo aggiungere Pesaro e Noceto che l'anno scorso sono arrivate davanti a noi; ci sono almeno sette squadre molto forti su dodici».

E il Piacenza si presenta ai nastri di partenza con pochissimi ritocchi in formazione. «Siamo rimasti quelli dell'ultimo anno - chiude Pagani - con l'aggiunta di qualche giovane e del nuovo Dellaragione. La squadra secondo me sta bene, abbiamo lavorato in modo proficuo fin da luglio e il progetto di gioco è rimasto invariato, basato sulla qualità dei nostri singoli, non mi piace adattarli a un rugby che non è il loro. Ovvio che siamo ancora in fase di lavorazione e i risultati si vedranno più avanti, ma siamo pronti per iniziare convinti di poter fare bene».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Rugby B - Pagani: «Il Piacenza punta tutto sul gioco»

SportPiacenza è in caricamento