L'imprenditore romano si trova ai domiciliari. E' accusato di bancarotta fraudolenta. La sua gestione portò prima alla radiazione e poi al fallimento il club rossonero. Della vicenda si ricorda quel famoso 20-0 contro il Cuneo con in campo sei ragazzini presi a caso e un massaggiatore, storia che fece il giro del mondo.
Il Tribunale Fallimentare di Piacenza scrive la parola fine su questa triste vicenda. «Stato passivo che supera i 2milioni di euro a fronte dei 662mila euro indicati nell'elenco». Maurizio Pannella non presenta nemmeno il piano concordatario
La camera di consiglio della Sezione Civile: «E' alquanto improbabile che l’asserito costituendo piano del Pro Piacenza possa trovare solide basi stante la già compromessa situazione della società madre Seleco».
Il Tribunale Federale Nazionale punisce l'imprenditore romano per gli stipendi non versati di settembre e ottobre
Il presidente romano del Pro Piacenza, dopo l'esclusione del club, al sito gianlucadimarzio.com: «Non ho mai seguito le sorti del Pro Piacenza. I 7 ragazzini in campo a Cuneo? Ero fuori per motivi di lavoro e non l’ho organizzata io, non saprei cosa dire»
La società è stata estromessa dal Girone A di Serie C dopo le note vicende degli ultimi due mesi e la farsa di Cuneo. La fideiussione non è mai stata sostituita e ai giocatori, tutti svincolati, mancano gli stipendi da settembre a gennaio. Annullati tutti i risultati del girone di Andata, in quello di ritorno saranno tutti 0-3 a tavolino
I tre club sono stati sanzionati dal Tribunale Federale Nazionale sezione disciplinare per non aver regolarizzato la propria posizione. I rossoneri di Pannella (deferito) scendono a quota 0 punti in classifica
Il presidente Maurizio Pannella non si dà per vinto e insieme al fedelissimo Anselmi è tornato al lavoro per evitare la radiazione. Pronti alcuni giocatori svincolati. Ecco i veri motivi che hanno portato la Figc a ripristinare le gare dei rossoneri
Tra sconfitte a tavolino (tre) e rinvii d'ufficio della Figc il Pro non scende in campo da ormai due mesi e la situazione tiene in scacco tutta la classifica che, in caso di radiazione, dovrà essere riscritta cambiando la corsa al vertice e quella salvezza
Dameli, avvocato di Maurizio Pannella: «C'è la disponibilità concreta a sanare la posizione debitoria della società»
I giovani rossoneri sono stati estromessi dal campionato di categoria, sabato scorso la quarta rinuncia. Tutte le gare ancora in calendario sono da considerarsi perse 0-3 a tavolino
Nel calendario stilato venerdì mancano le partite contro Novara ed Entella. Intanto all'ultimo atto del calciomercato la società firma il trasferimento di una quindicina di ragazzi che ora possono trovare un'altra sistemazione
Il numero uno di via De Longe: «Il provvedimento sarà intrapreso contro tutti coloro che, attraverso i social media, le testate giornalistiche e tutti gli organi di informazione senza nulla sapere hanno denigrato la mia persona sparlando delle questioni giudiziarie».
Persiste il blocco delle partite dei rossoneri, anche domenica non si gioca contro il Gozzano. La Figc adesso deve fare in fretta: 150 ragazzini attendono lo svincolo, andrà riscritta la classifica in zona playoff e anche nella corsa playout
Arrivano bordate anche dall'amministrazione comunale. L'assessore Cavalli: «Abbiamo accolto con soddisfazione la notizia dell’avvio del processo di revoca dall’affiliazione alla Serie C. Questa è una vicenda inqualificabile»
