La Selezione femminile di Piacenza seconda al Trofeo dei Territori

Si chiude con un ottimo secondo posto l’avventura della Selezione di Piacenza al Trofeo dei Territori femminile. Alla Final four giocata a Cesenatico la formazione allenata da Gianluca Rossetti ha avuto la meglio di Parma in semifinale, per poi cedere nella gara per l’oro alla formazione di Ravenna, non riuscendo dunque a bissare il successo ottenuto lo scorso anno.

Dopo aver ottenuto la qualificazione nella fase a gironi dell’11 giugno, con la formula del Trofeo rivoluzionata a causa dell’alluvione che ha colpito la Romagna nelle scorse settimane, la Selezione di Piacenza ha affrontato in mattinata Parma conquistando il successo per 2-1 (25-14, 24-26, 15-10). Le biancorosse esprimono da subito un gioco pulito, con pochi sbagli e una disposizione tattica difensiva molto buona, aggiudicandosi in modo piuttosto netto il primo set. Nel secondo qualche errore di troppo permette alle avversarie di pareggiare i conti in una frazione tiratissima conclusa ai vantaggi. Al tie break la squadra di Rossetti, con una battuta aggressiva e un attacco efficace, dimostra tutto il proprio valore guadagnandosi l’accesso alla finale.

Il sogno è replicare la vittoria dell’ultima edizione, ma questa volta è Ravenna a salire sul gradino più alto del podio vincendo 2-0 (25-15, 25-18) grazie ad atlete tecnicamente molto preparate e a un gioco tatticamente di alto livello. Piacenza ha fatto il possibile, cercando, con una battuta decisa, una buona difesa e una discreta aggressività in attacco di contenere i danni, mettendo in difficoltà Ravenna sia nel primo set sia nel secondo.

Alla fine sono arrivate anche ottime soddisfazioni a livello individuale, con le premiazioni di Aurora Sorsi come miglior centrale e Sara Basile miglior libero della manifestazione.

«Sono molto contento – spiega il selezionatore Rossetti - perché in poco tempo siamo riusciti a creare un gruppo unito e sinergico, che ci ha permesso di battere avversari sulla carta tecnicamente e tatticamente più attrezzati. L’aiuto vicendevole e la collaborazione continua nelle situazioni di difficoltà ci ha permesso di ottenere un secondo posto del tutto inaspettato ma meritato. Inoltre, abbiamo avuto una rappresentanza delle società di Piacenza piuttosto ampia, e questa è l’ennesima dimostrazione che sul territorio si lavora bene, con tecnici preparati e club che investono in modo significativo nel settore giovanile»

Alle finali non è invece riuscita a qualificarsi la formazione maschile. La rimodulazione del Trofeo, inizialmente previsto per il 27 e 28 maggio, ha comportato l’assenza di gran parte dei giocatori titolari, con necessità di rivedere l’organico in tempi strettissimi e con possibilità di elaborare un sistema di gioco quasi assente.

Contestualmente alla fase finale indoor si è tenuto il Trofeo dei Territori di Beach Volley. Nonostante una discreta partenza delle nostre formazioni, con una buona prova del maschile contro Bologna (che ha poi vinto il Trofeo) e del femminile contro Modena, i risultati non sono arrivati, soprattutto a causa del ridotto di numero di allenamenti programmati. Occorre comunque considerare che, a differenza di altri territori, a Piacenza non esistono società di beach volley, o quantomeno società che lavorano a livello giovanile. Il processo di selezione è dunque più complesso, in quanto comporta la necessità di individuare atleti indoor che possano approcciarsi con successo a quello che è, di fatto, uno sport diverso.