rotate-mobile
Volley B

Canottieri, il sogno Coppa Italia resta vivo

I gialloneri superano Saronno al tie break nell'andata dei quarti di finale dopo essere stati sotto 1-0 e 2-1. Martedì in trasferta la gara decisiva

Carattere, pallavolo e tanto cuore. Dopo oltre due ore di gioco, in una bella battaglia sportiva la Canottieri Ongina piega al tie break Saronno nel match d’andata dei quarti di finale della Coppa Italia di serie B maschile. Nel 3-2 di giovedì sera a Monticelli, la squadra di Massimo Botti e Davide Zanichelli ha saputo rimontare da 1-0 e 2-1 sotto, salvo agguantare il tie break, poi vinto 15-11. Un bellissimo primo atto, che ora vedrà il regolamento di conti martedì alle 21 a Saronno, quando al PalaDozio (arbitri Marco Pasin e Andrea Alice) si deciderà chi tra le due formazioni approderà alla Final four di metà aprile. Un traguardo che, per la Canottieri Ongina, avrebbe un sapore decisamente storico, con il 3-2 che lascia assolutamente aperto ogni spiraglio in chiave-qualificazione.

Per ottenere il passaggio del turno, martedì i gialloneri monticellesi dovranno vincere con qualsiasi risultato (3-0, 3-1 o anche 3-2), mentre verrebbero eliminati nel caso in cui Saronno si imponesse 3-0 o 3-1. Caso limite, la vittoria al tie break degli “Amaretti”, che porterebbe alla disputa del golden set (ai quindici) per decidere la squadra qualificata.

La sfida d’andata a Monticelli ha visto due squadre di alto rango sfidarsi a viso aperto, dando l’impressione tutto sommato di essere vicine nei valori complessivi: il Saronno (capolista del girone B in campionato) ha fatto leva su un equilibrio più costante, mentre la Canottieri Ongina (attuale “regina” del girone A) ha messo in mostra picchi alti superiori, ma anche qualche passaggio a vuoto in più. Il tutto in un match agonisticamente acceso, dove non sono mancati i cartellini, e giocato davanti a una buona cornice di pubblico, con anche una rappresentanza ospite arrivata in riva al Po.

A trascinare la Canottieri Ongina, i 24 punti di Maikel Cardona e i 22 di Caci, protagonisti in attacco dove non è mancato l’apporto del centrale De Biasi (14 punti totali). L’esperienza e il carisma del regista Giumelli e del libero Bisci (oltretutto eccellente in ricezione, 73% di positività) hanno rappresentato colonne importanti per il gioco giallonero, che ha beneficiato anche del lavoro oscuro in ricezione di Nasari, “bersagliato” dalla battuta ospite (77 tocchi in ricezione) ma bravo a reggere egregiamente (64% di positività e soli 3 ace subiti). Ma è nel gruppo la forza della Canottieri Ongina, con la staffetta Bara-Bonola al centro e il doppio cambio con Pazzoni-Miranda capaci di dare il proprio contributo.

CANOTTIERI ONGINA-PALLAVOLO SARONNO 3-2

(22-25, 25-23, 18-25, 25-21, 15-11)

CANOTTIERI ONGINA: Giumelli, Nasari 2, De Biasi 14, Cardona 24, Caci 22, Bonola 2, Bisci (L), Bara 3, Miranda 2, Pazzoni. N.e.: Soavi (L), Filipponi, Binaghi. All.: Botti-Zanichelli

SARONNO: Buratti 6, Cafulli 15, Canzanella 13, Spairani 8, Coscione 4, Gaggini 17, Cerbo (L), Carucci, Taliento 2. N.e.: Marelli, Calzaretti, Genovese, Barsi, Rossi (L). All.: Leidi

ARBITRI: Valentina Tassini e Anthony Giglio

NOTE: Durata set: 28’, 33’, 24’, 27’, 17’ per un totale di 2 ore e 9 minuti di gioco

Canottieri Ongina: battute sbagliate 20, ace 6, ricezione positiva 65% (perfetta 51%), attacco 49%, muri 8, errori 40

Saronno: battute sbagliate 14, ace 6, ricezione positiva 49% (perfetta 30%), attacco 46%, muri 9, errori 36.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Canottieri, il sogno Coppa Italia resta vivo

SportPiacenza è in caricamento