Fei: «Volevo ringraziare chi crede in me». Botti: «Una vittoria dedicata ai tifosi e alla città». VIDEO e pagelle
L'opposto: «Mi diverto ancora, quando non succederà più smetterò». Il tecnico: «Un privilegio allenare un giocatore simile»
LE PAGELLE
Paris 6,5: nel primo set Piacenza riceve peggio ma attacca meglio di Bergamo. Di chi sarà il merito? Poi anche lui, come tutta la squadra, vive un momento di appannamento, quindi capisce presto che ha in Fei un porto sicuro e giustamente ci si appoggia spesso
Fei 9: impressionante. Diventa difficile trovare aggettivi per un giocatore simile. Uno che ha vinto tutto, si rompe un dito del piede ma fa l’impossibile per scendere in campo. E delizia tutta l’Unipol Arena con 31 punti frutto di un repertorio infinito
Copelli 5,5: subisce la pressione della finale. Quando la ricezione crolla diventa difficile farsi servire in attacco
Tondo 6,5: non gli entra il servizio e si innervosisce. Paris non riesce a chiamarlo in causa con continuità a causa dei problemi in seconda linea, poi quando la ricezione funziona anche Alessandro diventa importantissimo
Yudin 6+: non è al top e si vede. Tanti alti e bassi, entra e esce dal campo, ma è bravo quando conta, cioè nel tie break
Klobucar 5: si innervosisce perché non regge in ricezione, così paga dazio anche in attacco fino a finire in panchina
Fanuli 7: prende sempre più campo in ricezione perché i compagni soffrono tremendamente. Aumentano le responsabilità ma i risultati rimangono sempre ottimi
Mercorio 8: in campo quando la barca fa acqua da tutte le parti, lui tappa un buco alla volta fino a consentire di riprendere la navigazione alla velocità di crociera. Una cosa è certa: a MM7 le gambe non tremano mai
Beltrami 6: non rischia niente al servizio. E l’errore in palleggio a inizio terzo set testimonia che la partita la sente eccome
Canella 6+: entra quando Piacenza inizia la rimonta. Non fa cose impressionanti ma comunque aiuta la squadra
Cereda e Ceccato sv