Romanò: «La Polonia ci è stata superiore. Peccato, perché con loro possiamo giocarcela». VIDEO
L'opposto azzurro e della Gas Sales Bluenergy dopo la sconfitta nella finale degli Europei: «Comunque direi che è un bell’argento, siamo riusciti a compiere un bel percorso»
Gli azzurri non perdono la lucidità neppure dopo la sconfitta subita per mano della Polonia. Il 3-0 nella finale degli Europei brucia parecchio, ancora di più perché arrivato di fronte a un PalaEur esaurito con 11300 spettatori e il record assoluto di incasso per il volley: 831090 euro. Anche Yuri Romanò si presenta ai microfoni senza il sorriso ma con una tranquillità che dimostra la maturità raggiunta da lui e da tutta la squadra, capace di restare serena anche dopo uno stop bruciante.
«La Polonia ha giocato alla grande – spiega l’opposto della Gas Sales Bluenergy – ma noi avremmo potuto reagire prima. Anche nel secondo set abbiamo dimostrato che quando restavamo attaccati c’era partita; poi sono arrivati dei bei turni al servizio dei nostri aversari che ci sono stati superiori».
Di certo in finale non è scesa in campo l’Italia brillante delle giornate precedenti. «Non siamo riusciti a esprimerci al meglio e ci dispiace perché sappiamo di potercela giocare con loro. Quando abbiamo visto che ai polacchi riusciva tutto forse ci siamo un pochino demoralizzati. A freddo sarà più semplice analizzare i nostri Europei, ma direi che è un bell’argento, siamo riusciti a compiere un bel percorso».
Poi analizza l’aspetto tecnico dell’incontro. «Probabilmente avremmo dovuto gestire meglio delle palle non impossibili, invece abbiamo subito troppi break e di conseguenza non siamo riusciti a prendere il ritmo in attacco. Per il resto abbiamo difeso parecchio e almeno in parte si è vista la vera Italia, ma è stato troppo poco».