Pighi, appello a imprenditori e amministrazione: «Perdere il volley a Piacenza sarebbe un enorme autogol»

Ci si aspettavano gli alpini, invece il grande protagonista del pomeriggio al PalaBanca è Roberto Pighi. Il presidente onorario, nonché primo sponsor biancorosso, entra in campo a sorpresa quando le squadre terminano il riscaldamento. Ad ascoltarlo 2500 persone che lo applaudono prima e al termine del discorso, ascoltando in silenzio un intervento che dura una manciata di minuti ma è densissimo di significati.

Pighi prima ringrazia tutti i protagonisti di un lungo pomeriggio iniziato con il concentramento Under 12 della federazione pallavolo e culminato con l’ingresso della Fanfara degli Alpini. Poi il momento clou: «Abbiamo bisogno che le persone presenti in Tribuna Vip, ma sono sicuro anche in altri posti del PalaBanca, ci diano una mano. Non è possibile che città come Macerata, Trento o Perugia siano più importanti pallavolisticamente di Piacenza. A questo non credo, sono realtà molto forti e con tanti appassionati, ma noi abbiamo una tradizione imprenditoriale, culturale, universitaria e storica di altissimo livello».

Dopo l’invito agli imprenditori arriva anche la stoccata all’attuale amministrazione. «Non capisco come sia possibile che tre anni fa la Giunta precedente abbia trovato il sottoscritto e l’amico Luciano Arici disposti a dare una mano al volley, mentre a oggi quella attuale non mi abbia ancora proposto nulla. Aspetto che si facciano avanti, perché la pallavolo è uno sport di tutti, soprattutto delle famiglie. Perdere il volley a Piacenza sarebbe un autogol che non accetterò fino all’ultimo secondo. Chiedo alle persone che ne hanno la possibilità di condividere i loro successi, perché far stare bene gli altri si sta bene anche con se stessi»