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Volley A1 maschile

Senza Romanò, Scanferla e con Leal a mezzo servizio Piacenza perde partita e primato

Trento vince 3-1, i biancorossi sprecano un vantaggio di 22-19 nel primo set e poi sono troppo arrendevoli nel secondo e nel quarto parziale

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«Abbiamo mollato di testa completamente. Questo è un problema, dobbiamo risolverlo» urla Anastasi durante un time out. E’ la chiave della serata, ma soprattutto le fondamenta che Piacenza deve gettare perché è questo l’aspetto fondamentale di cui rammaricarsi.

LA GARA PUNTO A PUNTO

Più del primo set perso in campionato, più della sconfitta 3-1 in casa di Trento, più del primato in campionato lasciato proprio all’Itas. Perché dopo quattro giornate sono tutti record che contano meno di zero, mentre risolvere problemi già evidenziati lo scorso anno e purtroppo emersi nuovamente anche nella sfida di Supercoppa contro Civitanova significherebbe costruire una formazione molto più solida per una stagione in cui Piacenza deve recitare da protagonista.

Anastasi ferma a 25 la sua serie di vittorie consecutive e di giornate al comando della Superlega, ma crediamo sia più preoccupato per questo atteggiamento ondivago della sua squadra. A cui, bisogna sottolinearlo più volte, le giustificazioni non mancano. All’assenza già certa di Romanò si aggiunge quella all’ultimo minuto di Scanferla, fermato da un attacco influenzale che concede il via libera nella squadra titolare a Hoffer. Come se non bastasse Leal torna in campo dal primo minuto ma non è certamente il giocatore che tutti conosciamo, così dopo poco più di un set si siede in panchina sostituito da Recine e non metterà più piede sul terreno di gioco. Dall’altra parte Trento è al completo, eppure per quasi due frazioni i biancorossi si dimostrano superiori. Lo sono nel terzo set, vinto agevolmente, ma anche per buona parte del primo, quando arrivano a condurre 22-19 con un Lucarelli inarrestabile per poi spegnere inspiegabilmente il motore proprio sull’ultimo rettilineo tutto in discesa, venendosi superare da Trento 26-24. Si scoprirà un’oretta dopo che è la chiave della partita. Anche perché i biancorossi, come già successo in Supercoppa, restano con il file bloccato sul finale della prima frazione e il computer di Piacenza va in stallo per quasi tutto il secondo parziale, con una serie infinita di errori utili a facilitare la vita di un’Itas che non ha certamente bisogno di regali. L’ingresso di Recine porta grinta e qualità alla squadra che si risveglia e poi gioca un ottimo terzo set mettendo in difficoltà i padroni di casa con il servizio. Ma dopo aver riaperto la partita ancora una volta si accendono tutte le spie sul quadro della Gas Sales Bluenergy: non funziona più niente e il 3-1 evidenza la superiorità dell’Itas nonostante le statistiche (fatta eccezione per gli ace) siano quasi identici per le due formazioni.

«Sappiamo di dover lavorare ancora tanto e di avere dei problemi» aveva anticipato Anastasi nei giorni scorsi. Con una squadra completamente rimaneggiata queste dichiarazioni vengono ulteriormente amplificate. Ma sull’atteggiamento il tecnico ha ragione a non fare sconti: ovviamente si può perdere contro i campioni d’Italia in carica, ma Piacenza non deve permettersi di mollare nemmeno di un centimetro. Regalare 16 punti nei primi due set a un avversario di questa caratura non può ripetersi. La corsa riprende mercoledì in casa con Cisterna e indipendentemente da chi scenderà in campo la Gas Sales Bluenergy dovrà dimostrare di essere cresciuta soprattutto da questo punto di vista.

ITAS TRENTINO - GAS SALES BLUENERGY VOLLEY PIACENZA 3-1

(26-24, 25-19, 16-25, 25-17)  

ITAS TRENTINO: Sbertoli 4, Lavia 9, Kozamernik 9, Rychlicki 16, Michieletto 18, Podrascanin 11, Laurenzano (L), Nelli 1, Acquarone, Pace (L), Cavuto. Ne: D’heer, Berger, Magalini. All. Soli.

GAS SALES BLUENERGY VOLLEY PIACENZA: Ricci 7, Gironi 11, Leal 4, Simon 14, Brizard 2, Lucarelli 16, Hoffer (L), Recine 15, Andringa, Alonso. Ne: Caneschi, Dias. All. Anastasi.

ARBITRI: Cerra di Bologna, Zavater di Roma.

NOTE: durata set 31’, 26’, 28’ e 25’ per un totale di 110’. Spettatori 2668 per un incasso di 28.210 euro. MVP: Riccardo Sbertoli. Itas Trentino: battute sbagliate 16, ace 10, muri punto 10, errori in attacco 2, ricezione 51% (38% perfetta), attacco 52%. Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza: battute sbagliate 18, ace 6, muri punto 9, errori in attacco 5, ricezione 49% (35% perfetta), attacco 55%.

LA CLASSIFICA

Itas Trentino 10, Gas Sales Bluenergy Piacenza 9, Mint Vero Volley Monza 9, Sir Susa Vim Perugia 7, Cucine Lube Civitanova 5, Valsa Group Modena 4, Cisterna Volley 4, Rana Verona 4, Farmitalia Catania 3, Pallavolo Padova 2, Gioiella Prisma Taranto 2, Allianz Milano 1.

Note: 1 Incontro in più: Itas Trentino, Gas Sales Bluenergy Piacenza, Mint Vero Volley Monza, Rana Verona;

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