Romanò protagonista: l'Italia parte con il piede giusto agli Europei
A Bologna battuto con un netto 3-0 il Belgio; l'opposto della Gas Sales Bluenergy sempre in campo
Inizia con il piede giusto l’avventura dell’Italia agli Europei di volley. Con i biancorossi Yuri Romanò in campo e Leonardo Scanferla nel gruppo gli azzurri superano agevolmente il Belgio 3-0 nella sfida inaugurale giocata a Bologna. L’Unipol Arena evoca bei ricordi a Piacenza, che proprio qui vinse il primo trofeo nella storia Gas Sales con la Coppa Italia di Serie A2 nel febbraio 2019. All’interno aria condizionata al massimo, ma clima bollente con i tifosi pronti all’esordio continentale degli azzurri che presentano sul terreno di gioco Romanò come opposto titolare in diagonale a Giannelli, Lavia e Michieletto schiacciatori, Galassi e Russo centrali e Balaso libero.
L’Italia non sbaglia niente al servizio, il Belgio invece commette troppi errori in attacco e il tabellone segna 10-5 per gli azzurri che hanno almeno un paio di marce in più e le tengono ben inserite per l’intera frazione. Zanini, il tecnico italiano del Belgio, le prova tutte fra time out e video check, ma è impossibile distrarre i padroni di casa. All’Unipol Arena esiste solo il tricolore, in campo e sugli spalti, come conferma il 25-17 del primo set fra l’entusiasmo degli spettatori presenti.
Una minima distrazione a inizio secondo set, con gli ospiti che trovano un piccolo vantaggio, ha l’effetto di riportare gli azzurri subito al top. Cresce il muro (saranno 5 a fine set), quello di Michieletto vale il 12-8 e un nuovo time out belga a cui fa seguito il ricorso a una serie di sostituzioni che non cambia però l’inerzia del match. L’illusione di un secondo set più equilibrato del primo si spegne dopo pochi punti e la frazione prende molto presto nuovamente la direzione azzurra fino al 25-18 arrivato grazie all’ace del neo entrato Sbertoli.
Il pubblico non vede l’ora di esultare a ogni punto e lo fa anche fra il secondo e il terzo set, quando De Giorgi al termine della canonica intervista in inglese si lascia andare a un “Forza Italia” che entusiasma l’Unipol Arena. Ormai lo spettacolo è più sugli spalti che in campo, perché la strada per gli azzurri è in discesa con Giannelli e compagni che non hanno alcuna intenzione di modificare il piano inclinato. Così all’inizio della terza frazione non c’è nemmeno la suspence di un avvio a ricorrere: la squadra di casa non vuole regalare niente come conferma il 7-2 che affossa gli ospiti prima ancora che il set entri nel vivo. Si parla solo italiano e la festa inizia ben prima dell’ultimo punto (a quota 23 spazio a Bovolenta per Romanò) che regala agli azzurri la prima indiscussa vittoria di un cammino europeo che si spera sia più lungo possibile.
ITALIA-BELGIO 3-0
(25-17, 25-18, 25-15)
ITALIA: Galassi 3, Giannelli 4, Michieletto 13, Russo 12, Romanò 8, Lavia 9, Balaso (L). Sbertoli 1, Bovolenta 1. N.e. Scanferla, Bottolo, Rinaldi, Sanguinetti, Mosca All. De Giorgi
BELGIO: Rotty, D'Heer 3, D'Hulst 1, Deroo 10, Van De Velde, Reggers 11, Ribbens (L). Cox 2, Verhanneman, Desmet 6, Van Hoyweghen, Thys 2, Perin, Fransen. All. Zanini
ARBITRI: Porvaznik (SRB), Mezoffy (HUN)
NOTE - Durata set: 25', 30', 23'. Italia: 7 a, 7 bs, 8 mv, 15 et Belgio: 1 a, 12 bs, 1 mv, 24 et