Una Gas Sales Bluenergy senza energie è travolta da Cisterna
Biancorossi mai in partita, finisce 3-0 per i padroni di casa. Quarto posto aritmeticamente impossibile, Piacenza potrà chiudere il campionato fra la quinta e la settima posizione
E’ un po’ come quando da piccoli si giocava a sacco pieno e sacco vuoto. Solo sei giorni fa il contenitore di Piacenza era stracolmo, contro Cisterna resta solamente la juta esterna perché dentro non c’è più nulla, né una stilla di energia fisica né, soprattutto, un rimasuglio di quella mentale. Ne esce una delle più brutte Gas Sales Bluenergy della stagione, un’immagine che stride perché tutti hanno ancora negli occhi la splendida vittoria della Coppa Italia arrivata solamente domenica scorsa.
E per giustificare il nettissimo 3-0 subito in casa di Cisterna non basta la buona prova dei laziali, trascinati dall’ex biancorosso Baranowicz, e neppure l’assenza di Simon, fermato a Piacenza da un problema alla schiena. E’ quasi tutta la squadra che non scende nemmeno in campo mostrando la faccia peggiore, quella che si credeva completamente abbandonata nel passato.
Ha ragione un lucidissimo Romanò a fine partita, quando confessa che Piacenza non è stata in grado di preparare la partita a livello mentale. L’ubriacatura del doppio successo in ventiquattro ore con Perugia e Trento è ancora in circolo e la Gas Sales Bluenergy non riesce a essere lucida praticamente mai nell’arco di tutta la gara. Gli ospiti sono sempre a rincorrere e anche nell’unica occasione in cui mettono il petto avanti, a metà del terzo set, il break dura lo spazio di un attimo ma soprattutto viene annullato dagli errori della squadra di Botti.
Insomma, sembra di vedere un vecchio 45 giri che ci teneva compagnia quando ancora spotify non esisteva e per ascoltare la musica bisognava usare il giradischi. Il Lato A, quello della canzone di successo, Piacenza l’ha cantato domenica scorsa a Roma; quando tutti si attendevano il bis per onorare la fase finale del campionato ecco che invece nell’aria risuona il Lato B, le note che sicuramente non entreranno nella storia.
La vittoria di Civitanova contro Milano cancella anche l’ultima minuscola speranza di chiudere la stagione regolare fra le prime quattro, adesso Piacenza può terminare il campionato in una posizione compresa fra la quinta e la settima. E poi sarà obbligatorio andare a caccia di quella continuità che nei play off sarà fondamentale e che la Gas Sales Bluenergy spera non si trasformi nel copione di Aspettando Godot.
TOP VOLLEY CISTERNA-GAS SALES BLUENERGY PIACENZA 3-0
(25-18, 25-18, 25-20)
TOP VOLLEY CISTERNA: Baranowicz 0, Bayram 13, Zingel 8, Dirlic 13, Sedlacek 14, Rossi 6, Staforini (L), Martinez 0. N.E. Catania, Zanni, Mattei, Kaliberda, Gutierrez. All. Soli
GAS SALES BLUENERGY PIACENZA: Brizard 5, Lucarelli 6, Alonso 4, Romanò 15, Leal 8, Caneschi 4, Scanferla (L), De Weijer 0, Cester 0, Recine 1. N.E. Basic, Gironi. All. Botti
ARBITRI: Saltalippi, Cesare
NOTE - durata set: 25', 24', 26'; tot: 75'.