Volley - Caprara: «Conegliano favorita per lo scudetto»
Gianni Caprara entra al PalaBanca quando le luci sono ancora spente. Rimane un attimo a guardare le tribune completamente vuote e non riesce a trattenersi: «Che bello tornare in questo impianto». Con la divisa della Nordmeccanica ha vinto due...
Gianni Caprara entra al PalaBanca quando le luci sono ancora spente. Rimane un attimo a guardare le tribune completamente vuote e non riesce a trattenersi: «Che bello tornare in questo impianto». Con la divisa della Nordmeccanica ha vinto due scudetti, due Coppe Italia e una Supercoppa, adesso indossa la felpa dellEczacibasi Istanbul e sulla panchina di Piacenza siede Marco Gaspari che allepoca del primo trionfo tricolore dellera Caprara era stato lultimo ad arrendersi, battuto in finale quando guidava Conegliano. Lamichevole fra le biancoblù e le turche è una sfida impari, il tecnico bolognese è al comando di una corazzata che non ha raggiunto la Final four di Champions solamente perché il regolamento impedisce a tre formazioni della stessa nazione di arrivare allatto conclusivo.
«Come sta andando la nostra stagione? Sono soddisfatto - esordisce Caprara - nonostante leliminazione dalla corsa europea. Peccato, perché siamo i campioni in carica e non potremo difendere il titolo a Montichiari, ma il Vakifbank ci ha eliminato in una sfida ad altissimo livello in cui le loro due laterali non hanno subito un muro e neppure commesso errori. Complessivamente le statistiche dicono che giochiamo meglio dellanno scorso, il problema è che soprattutto in Europa il livello è più alto».
Dal prossimo anno cambieranno le regole della Champions, con una fase di qualificazione e uneventuale finale che si potrebbe giocare fra due squadre della stessa nazione. Il nuovo regolamento ti piace?
«Non mi fa impazzire. Innanzitutto perché cè un rischio eliminazione immediato anche per squadre forti come potrebbe essere la terza qualificata delle turche, quindi perché i gironi coinvolgeranno quattro squadre in meno. Non mi sembra la formula migliore per garantire incontri di alto livello».
Dalla Turchia segui il campionato italiano?
«Assolutamente sì. La mia opinione sulla A1? Sento dire da più parti che il livello si è alzato, ma la cosa non mi trova daccordo. Conegliano sta giocando molto bene, ma se escludiamo lImoco non mi sembra che le altre formazioni stiano facendo meglio delle protagoniste delle ultime stagioni. Solo per fare un esempio, la mia Piacenza del secondo anno mi sembrava superiore».
Fra una settimana iniziano i play off, vedi Conegliano come favorita numero uno?
«Direi proprio di sì. Se guardiamo solamente allaspetto tecnico e a quello tattico vincono le trevigiane. Se entra in gioco anche laspetto psicologico a ribaltare la situazione allora può succedere di tutto».
Chiusura con sguardo sul futuro: dove sarà la prossima stagione Gianni Caprara?
«Ho ancora un anno di contratto con lEczacibasi dunque rimarrò in Turchia. Dico la verità, mi trovo talmente bene che se dipendesse solo da me ci resterei a vita».
«Come sta andando la nostra stagione? Sono soddisfatto - esordisce Caprara - nonostante leliminazione dalla corsa europea. Peccato, perché siamo i campioni in carica e non potremo difendere il titolo a Montichiari, ma il Vakifbank ci ha eliminato in una sfida ad altissimo livello in cui le loro due laterali non hanno subito un muro e neppure commesso errori. Complessivamente le statistiche dicono che giochiamo meglio dellanno scorso, il problema è che soprattutto in Europa il livello è più alto».
Dal prossimo anno cambieranno le regole della Champions, con una fase di qualificazione e uneventuale finale che si potrebbe giocare fra due squadre della stessa nazione. Il nuovo regolamento ti piace?
«Non mi fa impazzire. Innanzitutto perché cè un rischio eliminazione immediato anche per squadre forti come potrebbe essere la terza qualificata delle turche, quindi perché i gironi coinvolgeranno quattro squadre in meno. Non mi sembra la formula migliore per garantire incontri di alto livello».
Dalla Turchia segui il campionato italiano?
«Assolutamente sì. La mia opinione sulla A1? Sento dire da più parti che il livello si è alzato, ma la cosa non mi trova daccordo. Conegliano sta giocando molto bene, ma se escludiamo lImoco non mi sembra che le altre formazioni stiano facendo meglio delle protagoniste delle ultime stagioni. Solo per fare un esempio, la mia Piacenza del secondo anno mi sembrava superiore».
Fra una settimana iniziano i play off, vedi Conegliano come favorita numero uno?
«Direi proprio di sì. Se guardiamo solamente allaspetto tecnico e a quello tattico vincono le trevigiane. Se entra in gioco anche laspetto psicologico a ribaltare la situazione allora può succedere di tutto».
Chiusura con sguardo sul futuro: dove sarà la prossima stagione Gianni Caprara?
«Ho ancora un anno di contratto con lEczacibasi dunque rimarrò in Turchia. Dico la verità, mi trovo talmente bene che se dipendesse solo da me ci resterei a vita».