rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Volley A1 femminile

Scudetto a Conegliano, Nordmeccanica a testa alta

Vince Conegliano; un successo storico e meritato, il primo tricolore nella storia delle trevigiane. Bravissima Imoco, ma il pieno di applausi lo merita anche Piacenza, l’ultima ad arrendersi in un PalaVerde ancora una volta gremito. In una...

Vince Conegliano; un successo storico e meritato, il primo tricolore nella storia delle trevigiane. Bravissima Imoco, ma il pieno di applausi lo merita anche Piacenza, l’ultima ad arrendersi in un PalaVerde ancora una volta gremito. In una stagione demenziale, con le biancoblù in campo ogni tre giorni fra campionato e Champions League, la squadra di Gaspari è quella che ha giocato più di tutti, addirittura 14 gare in più delle trevigiane. Non un paio di partite, ma un intero girone. Eppure è stata l’unica in grado di raggiungere le due finali dei trofei italiani (Coppa Italia e scudetto) ottenendo anche il miglior risultato della propria storia in Europa, con la qualificazione ai play off a 6. Una società che punta solo a vincere non si accontenta, e questo è un aspetto positivo, ma obiettivamente la stagione di Piacenza è stata comunque entusiasmante. Si è arrivati a un passo dall’eccezionale, è mancato qualche metro al termine della lunghissima maratona in cui le emiliane sono sempre rimaste nel gruppo delle primissime.

SENZA LEONARDI
«Al PalaVerde saranno indemoniate» aveva preannunciato Gaspari. E in effetti in gara4 l’Imoco gioca una partita stellare, trascinata da un pubblico incredibile. Piacenza non si arrende mai, ma obiettivamente il ritmo delle avversarie è troppo elevato. Se per due volte De Gennaro difende scavando sotto il taraflex, permettendo di rigiocare palloni che in qualsiasi altra partita sarebbero finiti nel tabellino della Nordmeccanica e regalando alle compagne il 20-17 del secondo set le biancoblù possono solamente applaudire. A proposito di liberi: la Nordmeccanica deve fare a meno di Leonardi, troppo serio il problema al polpaccio accusato sabato per recuperare in due giorni. La sua assenza si sente, come quando sul 15-14 del terzo set Meijners serve un tacciante che l’Imoco rispedisce subito nel campo della Nordmeccanica con le giocatrici biancoblù e guardarsi in faccia e la palla per terra. Da quel momento arrivano tre punti delle padrone di casa. Ma l’assenza di Leonardi non può essere un alibi, anche se Valeriano è alla sua prima apparizione nel ruolo in tutta la stagione dopo i tre set di 48 ore prima. Anche a Conegliano manca Easy che in stagione è stata una delle attaccanti più concrete, eppure nemmeno si nota.

L’IMPRESA MANCATA
Ci provano le biancoblù, nascondono la bandiera bianca negli spogliatoi e cercano di ripetere la prova di sabato scorso. Ma in questo PalaVerde ci vorrebbe un’impresa, anzi forse qualcosa in più. Non arriva, ma il merito è tutto delle padrone di casa, capaci di asfissiare a lungo le avversarie, togliendo ossigeno proprio nei momenti decisivi dell’incontro. Certo, alcuni aspetti si potrebbero segnalare, come qualche imprecisione sulle coperture a muro e almeno quattro tentativi di attacco di prima intenzione mai andati a terra. Ma si tratta di dettagli.
La realtà è che fino a metà parziale, per tutti e tre i set, la sfida è equilibratissima e anzi la Nordmeccanica riesce anche a mettere la testa avanti. Poi basta un mini break, frutto di una difesa impossibile o di un attacco impensabile, per decidere la frazione. Finisce con il meritato trionfo di Conegliano e Piacenza che esce dal campo a testa altissima. A questa Nordmeccanica, obiettivamente, si può rimproverare ben poco.

La gara punto a punto
Aggiornamento - Robinson trova il 21-17, Sorokaite accorcia ma poi manda out il 23-18. Ancora Sorokaite per il 23-19, poi Robinson regala lo scudetto a Conegliano con il lungolinea del 25-20.
Aggiornamento - Meijners serve alla grande, la ricezione dell'Imoco rimanda la palla nel campo di Piacenza. le giocatrici si guardano e la sfera cade in mezzo al terreno di gioco. Subito dopo arrivano altri due punti di Conegliano e l'attacco, ancora una volta difendibile, del 19-16. POi le padrone di casa trovano anche il 20-16 in una gara che sembra destinata alla conclusione

Aggiornamento - Ancora una volta l'avvio è equilibrato e il diagonale di Sorokaite vale la parità a 6. Poi Belien subisce il muro che consegna il 12-10 all'Imoco, ma Piacenza risale e con Meijners si porta avanti 14-13

Aggiornamento - Arrighetti spara a terra il 21-18, Belien viene murata per il 22-18, fallo di Ognjenovic che regala il 23-18 all'Imoco, Robinson trova il primo set point quindi Adams chiude murando Meijners: 25-18

Aggiornamento - Ace di Adams su Meijners e Conegliano trova il doppio vantaggio 17-15. Muro su Marcon e ancora una volta la copertura delle piacentine non è impeccabile: 19-16 Conegliano. Il 20-17 è il punto più spettacolare, grandissima doppia difesa di De Gennaro, poi chiude Robinson

Aggiornamento - Melandri ferma Adams e Piacenza vola 4-2 dopo lo 0-2 iniziale. Piacenza resta avanti fino al 10-9, poi un'incomprensione sulla copertura a muro regala la parità all'Imoco. Sorokaite firma l'11-10 in lungolinea e Meijners trova il doppio vantaggio. Ma Conegliano non permette a Piacenza di respirare e l'ace di Arrighetti vale il nuovo vantaggio delle trevigiane 13-12

Aggiornamento - Il 20-17 è di Robinson, con Piacenza un po' distratta in difesa, poi Vasilantonaki manda out il 21-19 Imoco. Sorokaite trova il mani e fuori del 20-22 ma Conegliano allunga nuovamente 23-20. Muro su Sorokaite e primo set point per le padrone di casa annullato da Belien, quindi Marcon subisce il muro del 25-21

Aggiornamento - Piacenza rallenta e l'Imoco allunga. Basta che la ricezione non sia perfetta e il muro delle padrone di casa permette a Glass di rigiocare: Ortolani firma il 15-12 Conegliano. Sorokaite forza il colpo ma attacca out regalando il 17-13 alle trevigiane

Aggiornamento - L'avvio è spalla a spalla, nessuna delle due formazioni riesce a staccare le avversarie e la fast di Arrighetti vale il 7-6 Conegliano, poi Marcon trova il mani e fuori che vale la parità. Il secondo tocco di Ognjenovic cade nel campo delle locali per l'11-9, ma Vasilantonaki trova la parità a 11 quindi l'ace di Robinson su Valeriano riporta avanti l'Imoco 12-11

Aggiornamento - Gaspari manda in campo la formazione che ha chiuso gara3: Ognjenovic in regia, Sorokaite opposto, Melandri e Belien central, Marcon e Meijners di banda con Valeriano libero

Aggiornamento - Prima brutta notizia, purtroppo attesa: Giulia Leonardi non ce la fa, l'infortunio al polpaccio accusato in gara3 non permette al libero titolare nemmeno di essere in distinta. Al suo posto gioca Federica Valeriano, con Virginia Poggi in panchina

Tutto pronto al PalaVerde per gara4 di finale scudetto: la Nordmeccanica dopo aver accorciato le distanze sabato scorso prova ad allungare ulteriormente la serie. Se Conegliano vince conquista il tricolore, se invece Piacenza espugna il campo trevigiano tutto si deciderà a gara5 in calendario domani sera sempre a Treviso.
Dalle 19.30 segui la diretta su www.sportpiacenza.it

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Scudetto a Conegliano, Nordmeccanica a testa alta

SportPiacenza è in caricamento