Rebecchi Nordmeccanica, a Urbino per continuare a correre
Una settimana in viaggio per la Rebecchi Nordmeccanica, che dopo lesordio vincente di sabato scorso contro Forlì è volata a Mosca per una storica prima in Champions League e non appena è rientrata dalla Russia non ha nemmeno fatto in tempo a...
Una settimana in viaggio per la Rebecchi Nordmeccanica, che dopo lesordio vincente di sabato scorso contro Forlì è volata a Mosca per una storica prima in Champions League e non appena è rientrata dalla Russia non ha nemmeno fatto in tempo a disfare le valigie che era già ora di partire per Urbino. Contro le marchigiane (domenica alle 18) la formazione di Caprara scenderà in campo, come capiterà spesso in campionato, con i galloni di favorita: logico sia per lo scudetto appuntato sulla maglia sia per la qualità di una rosa allestita nuovamente con obiettivi difficili da nascondere. La Robur invece non ha più le qualità che un paio di stagioni or sono le permise di qualificarsi per la Champions, in unesperienza al termine rivelatasi negativa.
PARTICOLARE - Di certo sarà una giornata particolare per Lise Van Hecke, lopposto belga che attualmente veste la maglia di Piacenza ma per due stagioni protagonista con la casacca di Urbino. Nelle Marche ha lasciato eccellenti ricordi, probabile che al PalaMondodolce le riservino unaccoglienza particolare.
Non ci sarà tempo per emozionarsi, perché il sestetto di Caprara non ha alcuna intenzione di abbassare il ritmo. Due sono i traguardi da raggiungere: mettere in cassaforte altri tre punti per far capire che la Champions non distoglie la squadra dagli obiettivi interni e proseguire la crescita di gruppo già mostrata a Mosca, nonostante il risultato negativo.
PROBLEMI - Urbino dal canto suo ha qualche problema di formazione. Lopposto colombiano Paola Escobar si è infortunata a un dito e non sarà utilizzabile, così come alla vigilia è in forse anche la schiacciatrice Alessandra Casoli, vittima di un problema muscolare. Tutte da scoprire dunque le marchigiane, che alla prima giornata sono rimaste ai box per il turno di riposo obbligatorio in un campionato che non riesce a presentare al via un numero pari di squadre.
Caprara invece dovrebbe ripresentare, almeno inizialmente, la formazione schierata nelle prime due sfide della stagione: Ferretti in regia, Van Hecke opposto, Leggeri e De Kruijf centrali, Bosetti e Meijners di banda con Sansonna libero.
PARTICOLARE - Di certo sarà una giornata particolare per Lise Van Hecke, lopposto belga che attualmente veste la maglia di Piacenza ma per due stagioni protagonista con la casacca di Urbino. Nelle Marche ha lasciato eccellenti ricordi, probabile che al PalaMondodolce le riservino unaccoglienza particolare.
Non ci sarà tempo per emozionarsi, perché il sestetto di Caprara non ha alcuna intenzione di abbassare il ritmo. Due sono i traguardi da raggiungere: mettere in cassaforte altri tre punti per far capire che la Champions non distoglie la squadra dagli obiettivi interni e proseguire la crescita di gruppo già mostrata a Mosca, nonostante il risultato negativo.
PROBLEMI - Urbino dal canto suo ha qualche problema di formazione. Lopposto colombiano Paola Escobar si è infortunata a un dito e non sarà utilizzabile, così come alla vigilia è in forse anche la schiacciatrice Alessandra Casoli, vittima di un problema muscolare. Tutte da scoprire dunque le marchigiane, che alla prima giornata sono rimaste ai box per il turno di riposo obbligatorio in un campionato che non riesce a presentare al via un numero pari di squadre.
Caprara invece dovrebbe ripresentare, almeno inizialmente, la formazione schierata nelle prime due sfide della stagione: Ferretti in regia, Van Hecke opposto, Leggeri e De Kruijf centrali, Bosetti e Meijners di banda con Sansonna libero.