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Mercoledì, 24 Aprile 2024
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Nuoto - Carini da sogno: argento alle Olimpiadi giovanili

Un risultato senza precedenti nella storia dello sport giovanile piacentino. Giacomo Carini - nuotatore tesserato per l’Aquasport Rane Rosse ma allenato dallo staff tecnico della Vittorino da Feltre composto da Gianni Ponzanibbio, Emanuele Merisi...

Un risultato senza precedenti nella storia dello sport giovanile piacentino. Giacomo Carini - nuotatore tesserato per l’Aquasport Rane Rosse ma allenato dallo staff tecnico della Vittorino da Feltre composto da Gianni Ponzanibbio, Emanuele Merisi, Andrea Frovi e Gianluca Parenzan - ha infatti vinto oggi pomeriggio la medaglia d’argento alle Olimpiadi Giovanili di Nanchino (Cina) con i compagni di squadra della staffetta azzurra della 4 x 100 stile libero.

Un argento strameritato quello conquistato dagli azzurrini guidati a bordo vasca dal responsabile tecnico Walter Bolognani. Un argento conteso fino in fondo alla Germania, che si è dovuta accontentare del bronzo, e vinto alle spalle della staffetta della Gran Bretagna, salita sul primo gradino del podio con il tempo di 3’21”,19, poco più di un secondo in meno dell’Italia che ha fermato il cronometro su 3’22”,29.
Insieme al piacentino Giacomo Carini, classe 1997, sono saliti sul secondo gradino del podio olimpico gli azzurrini Alessandro Bori (1997), Simone Sabbioni (1996) e Nicolangelo Di Fabio (1996). Per Carini, al di là della gioia per la medaglia d’argento, anche la soddisfazione di aver migliorato il proprio personale sui 100 stile libero abbassando il tempo da 53”,01 a 51”,3 (crono fatto segnare nelle semifinali).

“E’ stata un’emozione fortissima e indescrivibile - ha commentato Carini subito dopo la cerimonia di premiazione - anche perché salire su un podio olimpico credo sia l’ambizione di ogni atleta. Abbiamo gareggiato tutti molto bene, facendo segnare ottimi tempi, ma devo ammettere che la fortuna ci ha dato un piccolo aiuto per farci vincere questa medaglia contesa fino in fondo anche dalla Germania. Sono davvero orgoglioso di aver contribuito al medagliere dell’Italia; considero questo argento il risultato del lavoro e dell’impegno di questi anni, per cui devo anche ringraziare i tecnici con cui mi alleno ogni giorno”.

Ma le ambizioni di Giacomo Carini, entusiasta per l’argento conquistato alle Olimpiadi Giovanili, non si fermano a questo importante successo. L’obiettivo del giovane nuotatore piacentino, infatti, sembra avere un orizzonte molto più ampio.
“Voglio considerare questa medaglia non come un punto di arrivo ma come un punto di partenza, per cercare di raggiungere i prossimi traguardi che mi auguro di poter centrare; la Nazionale assoluta e, perché no, magari anche le Olimpiadi”.

Carini a Nanchino non avrà molto tempo per festeggiare questo importante risultato conquistato con la staffetta 4 x 100 stile libero. Il 22 agosto, infatti, Giacomo sarà nuovamente in vasca per cercare di conquistare la finale ad otto dei 200 farfalla, finale sfumata per un soffio nei 100 farfalla, gara in cui l’atleta piacentino ha comunque conquistato un ottimo decimo posto con il tempo ufficiale di 55”,01 (54”,61 quello fatto segnare nelle batterie).
Nanchino, dove gli atleti rimarranno fino al 28 agosto, ospita la seconda edizione delle Olimpiadi Giovanili, evento ideato sette anni fa dal Comitato Olimpico Internazionale; l’edizione inaugurale si svolse nel 2010 a Singapore mentre nel 2012 Insbruck ospitò la prima edizione invernale. Carini fa parte della squadra azzurra di nuoto composta complessivamente da otto atleti, quattro ragazze e quattro ragazzi; e proprio dal nuoto, almeno finora, sono arrivati i principali successi italiani di questa Olimpiade Giovanile.

Le congratulazioni del delegato provinciale del Coni
Grazie alla straordinaria impresa agonistica compiuta oggi a Nanchino da Giacomo Carini nella 4 x 100 stile libero, lo sport piacentino si arricchisce di un nuovo, prestigioso successo. La medaglia d’argento vinta meritatamente da Giacomo fa onore non solo allo sport ma anche a tutto il nostro territorio, e dimostra la vitalità e l’elevato livello qualitativo dei nostri vivai.
A nome di tutto il mondo sportivo piacentino che ho l’onore di rappresentare desidero complimentarmi e congratularmi con Giacomo, e allo stesso tempo ringraziare i dirigenti, i tecnici ed i tanti volontari che operano con passione e competenza per far crescere nella nostra provincia lo sport giovanile.
Robert Gionelli

Le congratulazioni del presidente della Vittorino da Feltre
A nome mio, del Consiglio Direttivo e di tutti soci della Vittorino da Feltre esprimo la più viva soddisfazione per la medaglia d'argento conquistata da Giacomo Carini nella staffetta 4 x 100 sl ai giochi Olimpici giovanili di Nanchino.
Il pregevole lavoro svolto dal nostro staff tecnico, dopo numerosi successi ottenuti a livello nazionale e internazionale, ha raggiunto, con il risultato di Giacomo in Cina, il più alto livello mai ottenuto dalla Vittorino da Feltre nelle attività sportive fin dalla sua fondazione.
Sono orgoglioso di avere nella Società ragazzi e ragazze come Giacomo che fanno della della serietà e dell'impegno continuo un valore assoluto.
Il presidente
Vittorino da Feltre
Dott. Sandro Fabbri


Le congratulazioni del sindaco di Piacenza Paolo Dosi
La bellissima impresa compiuta da Giacomo Carini - commenta il primo cittadino -, con la conquista della medaglia d’argento alle Olimpiadi giovanili di Nanchino, mi riempie d’orgoglio non solo come sindaco, ma come rappresentante della comunità piacentina. A nome della Giunta, del Presidente e del Consiglio comunale porgo a Giacomo e ai suoi preparatori della Società Canottieri Vittorino da Feltre, Gianni Ponzanibbio, Emanuele Merisi, Andrea Frovi e Gianluca Parenzan, le più sentite felicitazioni per un’impresa che ha un sapore di storia dello sport piacentino.

Le congratulazioni di Luigi Zangrandi, Delegato Piacenza FIN Comitato Regionale Lombardo - Piacenza

È sicuramente un grande risultato quello ottenuto da Giacomo, al quale faccio i più sinceri complimenti per quanto fino ad oggi raggiunto e senza tralasciare quelli allo staff tecnico della Vittorino da Feltre per il lavoro svolto in questi anni che sta dando i frutti di quanto seminato e nei quali non sono mancati anche altri importanti risultati sia a livello nazionale che internazionale. In queste occasioni non dobbiamo mai domenticarci che , pur essendo giovani, questi atleti dedicano allo sport un  impegno che in altre situazioni si applica al  professionismo. Ritengo che questa dedizione sia un patrimonio di tipo culturale che istituzioni, in primo luogo la scuola, e società non devono disperdere ma fare di tutto per conservarlo e sfruttarlo per il futuro dello sport piacentino ma in generale, come esempio per le prossime generazioni.

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