rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Ciclismo

Ciclismo - Andrina si candida a presidente provinciale

Pedalare è fatica e soddisfazioni, ma può esserlo altrettanto governare il ciclismo di casa propria a livello istituzionale. Ogni quadriennio olimpico il mondo della bicicletta – dal massimo organo nazionale in giù – elegge a chi verrà affidata la...

Pedalare è fatica e soddisfazioni, ma può esserlo altrettanto governare il ciclismo di casa propria a livello istituzionale. Ogni quadriennio olimpico il mondo della bicicletta – dal massimo organo nazionale in giù – elegge a chi verrà affidata la nuova missione da portare a termine e anche a Piacenza il 28 novembre verrà nominato il nuovo presidente del Comitato Provinciale di Federciclismo.
Ad oggi, tenendo conto che il termine ultimo per avanzare il proprio nominativo è fissato per venerdì 18 novembre, Gianluca Andrina è l’unico candidato alla successione di Giovanni Cerioni, in carica consecutivamente dal 1997.
Il presidente del Vo2 Team Pink – squadra femminile di esordienti e allieve nata ad inizio 2016 e fin da subito ai vertici nella categoria, come testimoniano, fra i numerosi successi, i tre tricolori vinti su pista – può essere considerato un uomo di campo, uno che ha vissuto il ciclismo come agonista prima tra le categorie giovanili, correndo fino ai dilettanti con l’allora Pontenure-Pancotti (sodalizio gestito dal direttore sportivo Cesare Biondi, trasformatosi nel Gs Podenzano), poi tra gli amatori e che quindi può rappresentare una valida soluzione alla guida del Comitato Provinciale.
“Mi candido – spiega Andrina, classe 1966, che nella vita di tutti i giorni è direttore commerciale della Bft-Burzoni – perché più di una persona mi ha incitato a farlo e ha caldeggiato il mio nome. Non mi spaventa mettermi in discussione in questo ambito e mi sento in grado di poter fare squadra, essendo già abituato a farlo per lavoro. Naturalmente l’intento è quello di proseguire ciò che di buono è stato fatto in precedenza, affinchè Piacenza resti una provincia di riferimento in regione, visto che abbiamo il più alto numero di tesserati in rapporto agli abitanti, e senza disperdere il patrimonio umano presente ”.
Il suo team di ragazze è nato da una costola dello stesso sodalizio amatoriale – una situazione ancora rara dalle nostre parti e da incentivare a tutte le latitudini dello Stivale per non far morire il ciclismo giovanile – e lo scorso marzo, durante il vernissage delle sue “panterine”, alla presenza della loro madrina Giorgia Bronzini, aveva commentato questa nuova sfida: “Abbiamo rilevato l’attività femminile dal Cadeo Carpaneto del presidente Mauro Veneziani, col quale continuiamo a collaborare, e per farlo ho capito che dovevo sacrificare qualcosa dal Vo2 Team amatori per non sprecare un gran potenziale. Ne ero convinto allora ed oggi sono ancor più felice di averlo fatto, visti gli importanti risultati che abbiamo ottenuto. Sono in un mondo che conosco anche se è da poco che faccio ciclismo giovanile, però vorrei sensibilizzare sempre di più le sinergie tra amatori e giovani, perché penso che possa far bene a tutti. Infine mi piacerebbe cercare di coinvolgere anche i professionisti di casa nostra per fare crescere ulteriormente il movimento provinciale”.
Se diventerà presidente del Comitato Provinciale, l’intento di Gianluca Andrina sarà “quello di mettermi a disposizione di tutti, quanto più possibile, ma anche di potermi godere direttamente in bici i nostri cicloraduni e i giri con gli amici”, perché non bisogna mai smettere di pedalare
Simone Carpanini

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ciclismo - Andrina si candida a presidente provinciale

SportPiacenza è in caricamento