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Giovedì, 28 Marzo 2024
Serie D

Serie D - Spal: giocatori in guerra con la società

Polveriera in casa Real Spal. Dopo la partita vinta (3-2) contro il Castenaso i giocatori della Real Spal hanno letto un comunicato stampa, scritto di loro pugno, per chiarire le vicende societarie che stanno investendo la società estense negli...

Polveriera in casa Real Spal. Dopo la partita vinta (3-2) contro il Castenaso i giocatori della Real Spal hanno letto un comunicato stampa, scritto di loro pugno, per chiarire le vicende societarie che stanno investendo la società estense negli ultimi mesi. La Spal è una diretta concorrente dell'Atletico Bp nella corsa alla vetta della serie D e affronterà i piacentini proprio nell'ultima giornata di campionato. Tornando alla lettera: le parole sono state lette dal capitano Marchini e riportate dal quotidiano La Nuova Ferrara (clicca qui)

«Cercherò attraverso queste righe di essere il megafono del sentimento della squadra e dello staff, sia medico che tecnico. Ci preme fin da subito evidenziare l'impegno profuso sino ad oggi per la maglia da parte di tutti: teniamo a cuore questa maglia e questa città e rispettiamo coloro che come noi danno l'anima per questi colori. Rispettiamo chi ci segue quotidianamente e chi ha sempre creduto in noi. Ma alcune precisazioni su quanto accaduto quest'anno è doveroso farle».

«A differenza di quanto si vuol fare credere, non è assolutamente vero che fossimo a conoscenza del dover smettere di percepire gli stipendi già a dicembre. In tal caso, chiunque di noi sarebbe stato libero di decidere, entro il mercato invernale, un trasferimento altrove: invece nessuno se ne è andato».

«Abbiamo - prosegue il comunicato - sempre solamente chiesto garanzie sulla stabilità del progetto dirigenziale. Questa città, questi tifosi, questi colori meritano un progetto serio, duraturo. Noi ce la stiamo mettendo tutta per meritare questa maglia. Facciamo "nozze con i fichi secchi" tutti i giorni, da agosto ad oggi. Non abbiamo materiale fisioterapico, non abbiamo indumenti adeguati per l'allenamento, non andiamo in ritiro. Ma consoliamo ugualmente il compagno che non sa come pagare l'affitto».

«Ci siamo adeguati e dimezzati gli ingaggi. Noi ce la stiamo davvero mettendo tutta. Ed è vero che tutti possono avere i problemi, ma magari se si fosse parlato in maniera diversa dall'inizio, un modo di aiutarsi a vicenda, senza doversi trovare in una situazione del genere, si sarebbe trovato. Abbiamo dato il nostro sudore ed il nostro tempo per la Spal. E abbiamo dato troppo tempo a coloro che invece di dare l'anima come noi, si sono estraniati strada facendo, togliendosi ogni minima responsabilità. Ma la nostra pazienza è finita! Vogliamo chiarezza. Noi, oltre all'onore, in campo diamo anche l'anima».

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