Serie D - Atletico: sarà un finale mozzafiato

L'Atletico Bp Pro Piacenza è in crisi, ma non di gioco, piuttosto di risultati. I piacentini dopo tre mesi abbondanti in vetta alla classifica della serie D hanno impattato contro il tanto temuto periodo nero, quello che il tecnico Arnaldo Franzini si aspettava prima o poi, e a certificarlo sono i quattro punti ottenuti nelle ultime cinque partite con tre sconfitte, un pareggio e una vittoria. Nonostante ciò, questo visibile rallentamento ha solamente accorciato la classifica, oggi ci sono cinque squadre in altrettanti punti (clicca qui per la classifica), una situazione che come prospettato da Franzini si protrarrà fino al termine del campionato. In casa piacentina c'è rammarico perché la sfide interne con Castelfranco e Mezzolara potevano e dovevano rappresentare il primo vero tentativo di fuga ma, in realtà, si sono trasformati in due sgambetti che hanno favorito il rientro del San Miniato, ora capolista con 53 punti e della batteria di nobili decadute, Massese, Lucchese e Real Spal tutte a 48 punti, che fiatano sul collo dell'Atletico a 51 lunghezze. Si lotterà fino alla fine? I bookmaker darebbero questa quota molto bassa, probabilmente sarà così e i due big match contro Spal e Lucchese in programma nelle ultime due giornate, non giocano a favore dell'Atletico che, nonostante il brutto momento, può guardare con positività il rush finale di 8 partite. Ha perfettamente ragione Franzini quando dice che la squadra comunque gioca, perché a Massa non avrebbe meritato la sconfitta - decisivi due grossolani errori arbitrali - e domenica col Mezzolara c'è stata tanta sfortuna - sebbene gli ospiti abbiano sbagliato un rigore - nei 90'. L'unica sconfitta che l'Atletico si è andato a cercare è stata quella col Castelfranco, questa valutazione lascia dunque intatte le speranze dei rossoneri perché se è vero che da tre settimane non c'è la vittoria è altrettanto corretto dire che prestazione e forma atletica ci sono: e questo deve rincuorare Franzini a partire dal prossimo impegno in trasferta contro il Camaiore.

Intanto la Lega comunica i risultati del progetto Giovani D Valore, sul quale sono stanziati 630 mila euro da ripartire tra le prime tre di ogni girone nello speciale ranking che verrà redatto alla fine della stagione regolare: 35 mila euro per la prima classificata, 20 mila alla seconda e 15 mila alla terza. I criteri di ingresso in classifica sono ben definiti: i dati verranno rilevati dalla prima alla trentesima giornata di campionato, considerando i calciatori italiani, comunitari ed extracomunitari tesserati con società della LND nati dal 1 gennaio 1994 in poi ed utilizzati in aggiunta a quelli obbligatori. Gli stessi dovranno aver disputato almeno 18 incontri, giocando almeno per un tempo. Sono esclusi dalla graduatoria i giovani in prestito da club professionistici. Inoltre le squadre retrocesse non avranno diritto al premio. LA CLASSIFICA (prime tre posizioni per ogni girone) Girone A - Imperia e Verbania 105 punti, Tortona 70; Girone B - Sant'angelo 155 punti, Olginatese 150, Pro Sesto 90; Girone C - Montebelluna 620 punti, San Paolo Padova 105, Sanvitese 70; Girone D - Rosignano 165 punti, Atletico Castenaso 105, Fidenza 50; Girone E - Fiesolecaldine 60 punti, Arezzo 45, Sansepolcro 30; Girone F - Città di Marino 145 punti, Isernia 60, Vis Pesaro 25; Girone G - Portotorres 110 punti, Budoni 75, Progetto S.Elia e Real Hyria 60; Girone H - Battipagliese 150 punti, Grottaglie 45, Città di Potenza 40; Girone I - Nissa 210 punti, Comprensorio Normanno 30, Acireale e Pro Cavese 10.