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Serie D - Atletico Bp decimato contro la Lucchese

All'andata fu proprio la Lucchese a interrompere la striscia positiva dell'Atletico Bp Pro Piacenza, che si presentò a Lucca forte di 12 risultati utili consecutivi ma se ne tornò a Piacenza con un pensate 3 a 1 sulle spalle. Oggi...

All'andata fu proprio la Lucchese a interrompere la striscia positiva dell'Atletico Bp Pro Piacenza, che si presentò a Lucca forte di 12 risultati utili consecutivi ma se ne tornò a Piacenza con un pensate 3 a 1 sulle spalle. Oggi Atletico-Lucchese vale solo un migliore posizionamento nei playoff, diciamo "solo" perché gli spareggi della serie D non portano a qualcosa di sicuro ma per i rossoneri di Arnaldo Franzini, a lungo in testa, sono comunque un ottimo risultato se contiamo che la società partiva per ottenere una salvezza tranquilla e, a distanza di dieci mesi, ha la possibilità di chiudere comunque seconda in classifica. La Lucchese invece vuole vincere perché tre punti gli permetterebbero di superare proprio i piacentini e giocarsi contro di loro i playoff (i toscani possono arrivare ancora secondi ma dipende dal risultati della Massese) però in casa propria. A complicare i piani della squadra di Franzini, che arriva dalla bellissima vittoria ottenuta contro la Spal, c'è poi la situazione degli infortunati-squalificati: out sicuri Nicolini, Piccolo e Silva per squalifica, in forte dubbio Cazzamalli (ha rimediato una brutta botta all'occhio) e Centofanti che non si è allenato tutta settimana, infine rischia il forfait anche Cambielli. L'unica nota positiva è il rientro di Jakimovski.

«Diciamo che la vittoria contro la Spal ci ha dato un grande morale - spiega Franzini alla vigilia della partita - ma di sicuro arriviamo un po' malconci in attacco, dove abbiamo fuori quasi tutti i titolari, e siamo anche corti a centrocampo. Ma come ho ripetuto spesso in stagione, non dobbiamo crearci degli alibi, chi è stato chiamato a sostituire i titolari l'ha sempre fatto benissimo e sarà così anche questa volta». Il tecnico di Vernasca passa poi ad analizzare l'avversario. «La Lucchese tenterà di batterci per cercare di arrivare almeno terza e guadagnarsi i playoff contro di noi, però giocandoli in casa propria. E' una squadra forte, compatta, con la miglior difesa del campionato e come per tutte le altre sfide servirà una prova importante dei miei ragazzi, inoltre i toscani spesso hanno fatto bene negli scontri diretti».

Ma come affronterà l'Atletico questi playoff che, a conti fatti, non portano a qualcosa di sicuro coma la promozione. «Dobbiamo viverli serenamente senza pensare a cosa porteranno alla fine, ma giocando partita dopo partita. Vogliamo fare bene perché, come ho detto ai ragazzi, è una bella vetrina e poi non serve cercare degli stimoli particolari, basta guardare la griglia delle partecipanti per trovarli. Ci sono Lucchese, Pistoiese e Massese; dunque saranno tutte partite in cui sicuramente non vogliamo sfigurare».

Davvero complicato il capitolo formazione in casa Atletico che ha gli uomini contati a causa di squalifiche e infortuni. Probabile che Franzini decida di giocare con Boari in porta e difesa a quattro con Santi, Rieti, Colicchio e Pozzi. A centrocampo tutto dipende se giocherà o no Cazzamalli, se ce la dovesse fare allora giocherebbero lui con Fulcini in cabina di regia e Matteassi. Attacco tutto da inventare, è possibile che partano dal 1' Bignotti, Jakimovski e Centofanti, se non quest'ultimo non ce la fa allora c'è la carta Cambielli. Clicca qui per il turno completo di serie D, classifica e statistiche.

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